La penultima partita casalinga della stagione regolare vede come ospite il Linz. I Lupi devono raccogliere punti per puntare alla decima piazza, gli Austriaci sono ancora in lotta per l’accesso diretto ai playoff. I Black Wings sono orfani dell’attaccante Shawn St. Amant, mentre all’HCP manca il lungodegente Emil Kristensen. La porta è difesa da Tomas Sholl.
La partita inizia subito scoppiettante e al 4’ i padroni di casa passano in vantaggio: Hannoun si invola e serve centralmente Ahl, che infila il disco sopra la spalla di Höneckl. 1 a 0. Gli uomini di Valtonen continuano a spron battuto. Andergassen e Deluca, così come Ege, trovano peró sulla loro strada il reattivo goalie del Linz. Poco dopo la metá del primo tempo, gli Austriaci si ritrovano in PP, ma il PK casalingo funziona come un orologio e in contropiede Archambault dà spettacolo, balla tra le maglie difensive ospiti e serve sulla spatola Bardaro, che fa 2 a 0, interrompendo un digiuno realizzativo che durava da 8 partite. Quasi alla sirena, Wolf e Knott si presentano pericolosamente dalle parti di Sholl, che con due buone parate difende il doppio vantaggio dei suoi.
Il Linz torna più determinato in pista e si stabilisci a lungo nel drittel difensivo di casa, ma i Gialloneri difendono attentamente e non lasciano spazio a vere e proprie occasioni da gol. Anche il secondo PP ospite scorre senza sussulti. Verso la fine del periodo i padroni di casa tornano ad essere pericolosi, Höneckl è bravo a dir di no a Catenacci e a Andergassen. L’ultimo minuto vede una grossa offensiva casalinga, limitata in modo falloso: con la penalità segnalata e i sei uomini sul ghiaccio, il pubblico dell’Intercable Arena assiste a un altro lampo di genio di Archambault, che mette in cassaforte il disco, affonda dietro alla porta sotto la Rienzkurve e serve al millimetro alla cieca in backhand Deluca, che insacca la terza rete pusterese. 3 a 0 al rientro in cabina.
Gli Austriaci si giocano il tutto per tutto per raddrizzare la gara e al 45’ vanno a bersaglio con un tiro dalla distanza di Lindner. 3 a 1. L’HCP riprende il controllo delle operazioni e spreca un PP, che potrebbe trasformarsi in una beffa: Romig al rientro dalla panca puniti si ritrova il disco sulla spatola e si catapulta verso Sholl, che spara un paratone per negare la gioia del gol all’attaccante ospite. A metá tempo le luci della ribalta le prendono gli arbitri: prima lasciano correre delle evidenti scorrettezze ai danni dei Pusteresi, poi cacciano Berger per 4 minuti per un fallo dubbio e per le conseguenti proteste. La difesa di Sholl & co è strenua, ma capitola a mezzo minuto dallo scadere della penalità su un tiro coperto di Lebler. La partita torna in bilico. I 2400 spettatori spingono gli uomini di Valtonen, che riescono a mantenere la rete di vantaggio; gli Austriaci optano alla disperata per il sesto uomo di movimento e Deluca li castiga, realizzando a porta vuota il 4 a 2 definitivo, che tiene i Lupi al decimo posto in classifica.
Domenica alle 17:30 i Pusteresi si ritroveranno opposti in trasferta al Fehervar, ogni punto – vista la sorprendente vittoria odierna del Graz a Innsbruck – diventa fondamentale. Forza Lupi
