Hockey Club Val Pusteria è una società iscritta alla camera di commercio Italiana e composta da soci provenienti dalle industrie locali pusteresi. L’HC Val Pusteria SSD srl è stato fondato nel 2008 e trae le sue origini dallo storico SG Brunico.
Con cadenza regolare i soci eleggono i 10 componenti del Consiglio d’A mministrazione. Il Consiglio con data 14.04.2021 ha eletto il Presidente Erich Falkensteiner. Si occupano della società, così come delle decisioni sportive, il marketing, la distribuzione e l’organizzazione delle partite ed eventi.
I compiti che la società HC Val Pusteria ha affidato al Consiglio d’amministrazione sono: successo sportivo, bilanci in regola ed una campagna di immagine positiva per la Val Pusteria. Tutto questo deve essere svolto con il motto „Continuità, Successo, Professionalità“.
La „Famiglia HCP“ è composta da innumerevoli collaboratori e volontari. L’importanza del volontariato è inestimabile ed il lavoro svolto viene apprezzato sia dall’ amministrazione che dai giocatori e dai fans.
Senza il lavoro svolto dai giovani dell’HCP Junior, le innumerevoli ore di volontariato e il supporto die tifosi, tutto quello che fa la differenza nell’HC Val Pusteria non sarebbe possibile: un club di hockey che si può toccare, con i suoi pregi ed i suoi difetti. Una grande famiglia che si chiama „Lupi“.
La storia dell’ HC Val Pusteria, nato nel 1954 come SG MAK Brunico, è lunga ed avventurosa. Pesanti sconfitte, gloriose vittorie, lunghe notti al Lungo Rienza e la sconfinata passione di infinite persone impressa nella storia della società.
Questa magica avventura viene raccontata in 224 pagine in forma di cronistoria: la parte puramente storica viene arricchita da frequenti curiosi aneddoti, approfondimenti su giocatori che hanno fatto la storia dei Lupi ed una dettagliata parte statistica.
L’autore Patrick „Patza“ Kirchler ha raccolto testimonianze dell’ epoca, disegnato la storia, rovistato negli archivi e raccolto materiale fotografico.
Storico dell’ hockey su ghiaccio, gestore della gastronomia dello stadio, tifoso e da tempo immemore consigliere del Direttivo dei Lupi, commenta: “La pandemia da CoViD19 ha ovviamente accellerato un pò i tempi. Il desiderio di tracciare la storia della società si è tramutato nella creazione di un vero e proprio libro. Grazie alla collaborazione di testimoni dell’epoca, fotografi e statistici, è uscito un vero capolavoro che vi presento con grande orgoglio.”
Il libro „Pustertaler Wölfe – Emotionen entlang der Rienz“ (lingua tedesca, 29,50 €) è acquistabile
Il percorso dai pionieri degli „Sportivi Ghiaccio Brunico“ fino alla societa HC Val Pusteria srl è stato lungo e faticoso. Grandi vittorie, amare sconfitte, gelide serate alla Rienza, trasferte lontane, piccoli scandali e tante emozioni. I Lupi affascinano da sempre.
Fin dalla costituzione ci sono state delle curiosità: sotto la presidenza del Dott. Ernst Lüfter, per motivi organizzativi, la squadra di hockey del 1954 fu inglobata come sezione della „MAK“ Brunico (Moto-Auto-Club). Per alcuni anni i pionieri giocarono su un campo di ghiaccio naturale. Dopo aver vinto per ben tre volte il campionato di Serie B, le richieste di una struttura adeguata si fecero sempre più pressanti. D’altra parte la squadra non salì di categoria nel 1968, 1969 e 1972 solo per il non avere una struttura idonea alla Serie A.
Con la stagione 1972/73 si aprì una nuova era: Serie A e fondazione del settore giovanile, il quale è tutt’ ora uno dei più prolifici d’ Italia! I Lupi rimasero come rappresentanza dell’ alto adige nella massima serie per ben 30 anni consecutivi, come negli ultimi anni è riuscito solo agli eterni rivali dell’Asiago e del Bolzano.
Gli anni migliori dell’SG Brunico furono i primi anni 80: riuscirono a conquistare il titolo di vice-campioni ed un terzo posto. Il titolo di campioni riuscì a conquistarlo la squadra giovanile, motivo di grande orgoglio della città lungo la Rienza. Da questa squadra derivano molti dei grandi giocatori locali che militano tutt’ oggi in prima squadra.
L’ SG Brunico doveva far fronte a grossi problemi economici. La società era una delle più povere del panorama hockeystico nazionale. La costruzione della pista da ghiaccio (1971) e poi del tetto di copertura dello stadio (1991) misero i responsabili a dura prova.
Un cambio di rotta riguardo i problemi finanziari e strutturali ci fu alla fine degli anni 90. Il fallimento della ditta del ai tempi presidente, una fallimentare partecipazione alla Alpenliga ed un impellente fallimento della Società „EV Bruneck“, chiamarono in causa nel 1999 due persone senza le quali il successo dell’ HCP non sarebbe stato possibile: Roman Erlacher come Presidente e Franz Senfter come Main-Sponsor, i quali riuscirono a prendere in mano la situazione con la collaborazione di vecchi e nuovi funzionari.
Anche se nel 2001 ci fu la volontaria retrocessione in Serie B, con il cambio del nome della società (Lupi HC Val Pusteria), la risalita in Serie A ed una azzeccata strategia di marketing, ci fu un vero e proprio inaspettato boom dell’ hockey pusterese. Il numero degli spettatori esplose, i „Lupi“ diventarono un brand di culto e nella squadra HCP junior si contò un record di iscrizioni.
L’ hockey di Brunico, rimasto addormentato per decenni si rivegliò e finalmente fu possibile mettere in piedi una squadra competitiva. Seguirono infatti 6 anni con tre Finali, tre Semifinali e tre titoli (tre Supercoppe ed una Coppa Italia)
I piazzamenti degli ultimi 15 anni rendono bene il percorso:
2003/04: 10. – 2004/05: 8. – 2005/06: 7. – 2006/07: 6. – 2007/08: 8. – 2008/09: 4. – 2009/10: 3. – 2010/11: 2. – 2011/12: 2. – 2012/13: 3. – 2013/14: 2., 2014/15: 3., 2015/16: 2.
Con la stagione 2016 le societá di Serie A inaugurano il progetto “Alps Hockey League” dove affrontano squadre Austriache e Slovene. I Lupi Val Pusteria fino ad oggi hanno raggiunto i Quarti (2017) e i Semifinali (2018), inpiú la Finale di Serie A nel 2018 (persa contro il Renon). Nel 2019 i Lupi raggiungono la Finale die “AlpsHL” contro il Lubiana (SLO), dove cedono, dopo una emozionante Serie, solo dopo 7 partite.
Rimane ancora forte nella memoria l’ immeritata sconfitta nella Finale 2011 contro l’ Asiago. Non solo per la sconfitta per 0:5 a tavolino per aver segnato nel roster il secondo portiere sbagliato, ma anche per il dato di fatto che , nella serie „Best-of-7“, su 4 sconfitte,solo una si è svolta nei tempi regolamentari. I Lupi furono sconfitti nel 2012 (HC Bolzano), 2014 (Renon) e 2016 (Renon).
A marzo 2021 l’iscrizione nella rinomata ICE hockey league ha sancito l’inizio di una nuova era. L’HC Val Pusteria ora finalmente fa parte dell’elite.
L’ HC Val Pusteria è una dette squadre di punta dell’ hockey italiano. Può contare su ottime nuove leve provenienti dal settore giovanile e i problemi finanziari degli anni 90 sono ormai quasi definitivamente alle spalle. Lo storico stadio lungo la Rienza (costruito nel 1958) ha grande potenziale affettivo ma nel 2021 è stato soppiantato da uno nuovo costruito all’ ingresso della città. L’Intercable Arena è stata inaugurata ad ottobre 2021 ed è un’iper-moderna arena polifunzionale, particolarmente indirizzata agli sport su ghiaccio.
Chi è salito più volte sul ghiaccio per l’HCP? Chi ha messo a segno più punti score?
Qui potete trovare le risposte a tutte le vostre curiosità!
All Time Stats PDF
V = difensore S = attaccante T = goalie
stagione – partite – punti – reti – assist – penalità – anni
Conteggiate sono:
Serie A dal 1976, Alpenliga, Alps Hockey League, Serie B (2001/02) & A2 (2002/03), ICE Hockey League, Playoffs
Non sono conteggiati causa dati insufficienti:
Coppa Italia, Supercoppa Italiana, amichevoli