22.05.2023
L’ HC Val Pusteria ha già iniziato da tempo a pianificare la squadra per la prossima stagione. Anche le sessioni di allenamento fuori dal ghiaccio sono già iniziate e chi si trovava alla Intercable Arena avrà già notato un ospite interessante.
Il sodalizio di Brunico si affida a un tandem di portieri che hanno dato prova di sé in campionato – e non solo. Uno di loro ha alle spalle una lunga carriera internazionale (SM-Liiga, EBEL, ICE, Slovacchia, Mondiali) ed ora vuole riprovarci nel suo paese natale, l’ Alto Adige. L’altro è stato probabilmente una delle presenze più positive della passata stagione.
Jake Smith Il 27enne canadese, arrivato in Alto Adige direttamente dalla Junior League OHL in giovane età (2016), entra nella sua 8° stagione in Italia. Ai 3 anni a Bolzano (con circa 10 partite a stagione) ed alle sue prime presenze con gli “Azzurri” sono seguiti 3 anni in Alps Hockey League. Nel 2019-2021 il giocatore pinza sinistra ha bloccato i dischi per il Val Gardena, mentre l’anno successivo per i Rittner Buam. Nell’estate del 2022, il ruolo di riserva a Bolzano e le ottime prestazioni in Alps Hockey League hanno convinto il Val Pusteria ad offrire Smith un contratto. Contratto che ora verrà prolungato. Jake Smith è stato uno delle note positive della scorsa stagione, si è armonizzanto in modo eccellente con Tomas Sholl e si è sempre reso disponibile e bravo quando necessario. 12 partite con 674 minuti giocati, una media gol subiti di 2,58 e di 91,5 tiri parati: questo è il bilancio di Smith nel suo primo anno in casacca giallo-nera.
Jake Smith: „Ritengo che ci sia ancora molto da realizzare e che il nostro lavoro non sia ancora finito. Penso che questo club abbia le capacità di raggiungere grandi traguardi e desidero davvero farne parte. Inoltre, mi sono affezionato alla città di Brunico, amo i tifosi e apprezzo molto il lavoro che il club svolge qui in Val Pusteria. So che l’anno scorso è stato molto difficile per tutti, ma i tifosi sono sempre stati al nostro fianco. Grazie e ci vediamo allo stadio!”
Andreas Bernard non ha bisogno di presentazioni. È probabilmente il miglior portiere italiano dell’ultimo decennio e spesso è stato pedina importante per le sue squadre. Dopo l’esordio in Serie A con il Bolzano nel 2008/09 si è trasferito in Finlandia, dove la sua carriera è davvero decollata. Il suo lavoro calmo e meticoloso gli è valso ben 9 campionati mondiali e circa 300 partite da professionista in Finlandia, Slovacchia, Austria e Italia. Per Bernard, gli ultimi due anni non sono andati proprio come sperato. L’apparizione a Villach è stata dettata da alti e bassi, anche fuori dal ghiaccio, e la mancanza di fiducia ha fatto il resto. Con l’ingaggio a Bolzano, si concluse un lungo periodo all’estero (Finlandia, Slovacchia, Germania, Svezia, Austria). Al ritorno in Alto Adige il portiere di Caldaro è volato in alto fino alla Finale dell’ ICE HL. Bernard è stato utilizzato 15 volte nella stagione regolare, mentre nei playoff è rimasto nell’ombra dell’MVP Sam Harvey. Con 874 minuti di gioco, il quasi 33enne ha ancora il 91,6% di tiri parati. Ora Bernard inizia un nuovo capitolo della sua carriera in Val Pusteria.
Andreas Bernard: „L’HCP ha avuto un grande sviluppo negli ultimi anni e sono molto felice di entrare a farne parte. Gli ultimi due anni non sono stati sempre facili per me, con alti e bassi sia a livello personale che sportivo; ma sono certo che con la famiglia dell’ HCP alle spalle, posso dimostrare a tutti ancora una volta il mio valore. Credo di poter essere utile grazie alla mia esperienza, che mettero al servizio della squadra. Spero in un grande anno insieme ai tifosi dei Lupi!“
Patrick Bona: „Dopo un’analisi approfondita, noi e il team di allenatori siamo convinti che la coppia di portieri Smith/Bernard ci darà il giusto valore aggiunto. Andi Bernard ha un’esperienza internazionale e, proprio come Jake Smith, si impegna a fondo per la squadra. Due portieri con licenza di gioco italiana ci offrono inoltre un maggiore margine di manovra nella formazione della squadra.“