Il giorno di Santo Stefano rappresenta per l’HCP in casa all’Intercable Arena un’importante occasione per agganciare i piazzamenti pre-playoff contro il fanalino di coda della lega, i Pioneers Vorarlberg. Finora i Lupi hanno vinto i due scontri diretti stagionali. Gli Austriaci peró finora si sn battuti bene, facendo anche risultati eclatanti, come le due vittorie contro il Bolzano. Coach Valtonen deve rinunciare solo all’ammalato Deluca, in porta schiera Sholl. A difesa della gabbia di coach Habscheid si ritrova una vecchia conoscenza dell’hockey nostrano, Alex Caffi.
La sfortunata sconfitta contro il VSV ha caricato i padroni di casa, che scendono in pista decisi e arrabbiati. Neanche un PK dopo 4 minuti cambia l’inizio giallonero. Anzi, al primo bully Catenacci e Andergassen si involano, il primo imbecca e il secondo insacca. 1 a 0. Il restante PP ospite non provoca sviluppi interessanti, al 7’ Hannoun si incunea da destra e coglie il palo esterno e al 10’ Plastino spara un siluro dei suoi poco fuori. A 4’ dalla sirena la seconda linea di casa esercita una forte pressione e Archambault ribadisce in rete un rebound con un back-hand al volo.
Il secondo tempo di apre come si era chiuso il primo, i Lupi premono e gli Austriaci devono ricorrere alle brutte per interrompere le trame dei padroni di casa. Un PP domestico scorre sterile, ma poco dopo Spencer con un secco polsino porta i suoi sul 3 a 0. L’arena è “on fire” e i Gialloneri sn scatenati: il PP successivo vede Hannoun servire un super passaggio da dietro la gabbia all’accorrente Bardaro, che realizza la quarta rete e interrompe il digiuno durato 12 gare. Due minuti dopo l’ala italo-canadese si infila nelle maglie difensive ospiti e tira su Caffi, che risponde come puó, finchè Sanna non spinge il disco dietro la linea. 5 a 0. A 3’ dalla fine, il PP per i Lupi arride alle loro statistiche: son passati 29” quando lo slapshot coperto di Kristensen termina in fondo al sacco la sua corsa. E sul 6 a 0 si va in cabina.
Il 21enne Schubert prende il posto di Caffi a inizio terzo tempo. Sono passati due minuti quando Archambault trova a meraviglia Hannoun, che segna la settima rete pusterese. I Pioneers sono ko. Quattro minuti dopo, Kristensen dalla sinistra spara all’angolo lontano. 8 a 0. Al 49’ Catenacci allunga la lista dei marcatori, aiutato dal palo interno. 9 a 0. I Lupi vanno più vicini alla decima segnatura di quanto gli ospiti al gol della bandiera. La gara si chiude sul 9 a 0, la vittoria più larga dell’HCP in ICE HL.
La missione è stata compiuta, dopodomani alle 19:15 i Lupi tornano sul ghiaccio a Innsbruck, contro gli Squali. Contro la capolista sará un’impresa andare a punti, ma spinti dall’entusiasmo dei tifosi e dal trend positivo delle ultime gare mai dire mai. Venerdì poi di nuovo grande hockey molto sentito a Brunico, contro l’Asiago alle 19:45. I biglietti sono giá acquistabili online.
