Due squadre in buona condizione si affrontano questa sera nella capitale slovena, per quanto riguarda le ultime 5 partite di campionato l’Olimpia occuperebbe la quarta piazza e l’HCP la terza. Entrambe le compagini sono nel limbo tra i posti preplayoff e playoff diretti. Ogni punto quindi conta. Frycklund torna a disposizione dopo la malattia, tra i pali c’è Bernard. Ikonen prende posto in tribuna, mancano gli acciaccati Catenacci, Öhler e Althuber. Il Lubiana è orfano di Sodja e Kapel.
Entrambe le squadre, fin dall’inizio, stravolgono i dettami tattici e si attacca da una parte e dall’altra. Quasi subito un Biancoverde prende la via della panca puniti e i Lupi, seconda forza per sfruttamento dei PP, colpisce: Akeson, dall’ingaggio sinistro, prende la mira e piazza il polsino nella rete slovena – 0 a 1. Sill, Morley (per due volte), Frycklund e Schofield potrebbero subito raddoppiare, ma sprecano le ottime occasioni. La difesa risulta peró ballerina e al 5’ l’abbandonato Pavlin pareggia i conti, trafiggendo da dentro lo slot Bernard tra i gambali – 1 a 1. Al 19’, al loro secondo PP, i padroni di casa passano in vantaggio: una liberazione non completata libera al tiro Gooch da posizione centrale, Dodero è sulla traiettoria e il disco scavalca Bernard e termina in rete – 2 a 1.
Il secondo tempo è all’insegna della strenua difesa del minimo vantaggio da parte degli Sloveni, con la generosa compartecipazione della quaterna arbitrale, che perdona qualche azione al limite dei padroni di casa. La gestione poco severa della gara porta a una scazzottata al 36’ dietro la porta del #25 pusterese: Hannoun vince il match pugilistico contro Bicevskis, una buona testa più alto; inspiegabilmente peró sono due i Gialloneri a prendere la via della panca dei cattivi. Il PK viene gestito senza conseguenze. Le poche occasioni da rete di questo avaro periodo (Ege e Frycklund per l’HCP – Pance, Bicevskis e Dodero per l’Olimpia) vengono disinnescate dai due goalie e così il parziale al 40’ resta lo stesso del primo tempo.
I Lupi non riescono neanche nel terzo tempo a incidere per lunghi tratti, i difensori sloveni stoppano ogni velleitá offensiva. Al primo vero affondo, al 49’, arriva inaspettato il pareggio: Messner serve tagliente Morley e il #93 devia imparabilmente alle spalle di Horak – 2 a 2. Non passa un minuto che Bernard la combina grossa: un tiro non pericolosissimo di Mehle, da posizione defilatissima, gli passa sotto il gambale – 3 a 2. I Gialloneri ci provano con la forza della disperazione e a 3’ dalla sirena una magia di Frycklund (dapprima danza in mezzo a tutta la squadra di casa e infine insacca in backhand) rimette in equilibrio i piatti della bilancia – 3 a 3. Il destino della gara viene quindi affidato all’OT, che dura in effetti solo 17”: Bicevskis, al primo tentativo, non supera Bernard, ma al secondo (con un evidente tocco di mano) infila tra le gambe il goalie giallonero. Il gol inizialmente non viene convalidato, ma dopo un lungo studio al video sì, regalando quindi il punto extra alla squadra di casa.
Venerdì alle 19:45, tra le mura amiche dell’Intercable Arena, andrá in scena una gara “da 6 punti”: avversari di serata i Black Wings Linz, diretti concorrenti per i posti playoff. Domenica poi i Lupi sono attesi in quel di Asiago (la Rienzkurve organizza un bus per l’importante trasferta). Con l’aiuto dei propri tifosi, i Gialloneri possono e vogliono spiccare un bel balzo in direzione top 6!