Neanche 48 ore dopo l’emozionale derby contro gli acerrimi rivali del HC Bolzano, i Lupi tornano in pista contro i vicini di classifica del HC Innsbruck, decisi a conquistare la vittoria in questo “confronto da sei punti”. Coach Helminen recupera Max Gerlach e Mike Caruso.
I padroni di casa iniziano subito col piglio giusto e dopo appena due minuti Dante Hannoun si fa vedere dalle parti di Mc Collum. Poco dopo Shane Hanna si accomoda sulla panca dei cattivi, ma gli ospiti non riescono a forzare la difesa pusterese. Anzi Ivan Deluca si rende protagonista di un pericoloso contropiede. All’ottavo Matthias Mantinger non capitalizza una buona occasione, a differenza di Gerlach, che realizza su assistenza di Hannoun. 1 a 0 per i padroni di casa, che continuano a tenere il pallino del gioco: Stukel, Mantinger e Hannoun vanno ripetutamente vicini alla seconda marcatura. Il parziale non cambia e si va a bere il tè con un gol di scarto tra le due compagini.
Il secondo terzo di partita si apre pienamente secondo il gusto del pubblico della Intercable Arena: Carey serve dalla destra in orizzontale Andergassen, che comodamente insacca il raddoppio. Gli Squali reagiscono e arrivano ripetutamente e pericolosamente dalle parti del goalie di casa. Al 25’ a Johan Harju viene fischiata una penalità , ma il PK dei Lupi è efficace. Poco dopo la metà del tempo, l’urlo di gioia resta strozzato in gola della trentina di tifosi dell’Innsbruck, quando Dostie fa tremare la traversa. Ogni tentativo austriaco viene contrastato efficacemente o da un bastone, o da un pattino giallonero. A circa 4 minuti dalla fine, Stukel viene atterrato irregolarmente da Boruta, ma il conseguente PP non porta i frutti sperati, anzi è quasi Leavens a poter esultare per i suoi. Sholl sale in cattedra a circa 18” dal 40’, sfoggiando una raffica di big saves su un attacco manovrato degli ospiti, come estrema ratio si oppone anche col casco, congelando il parziale sul 2-0.
L’ultima frazione vede ancora gli ospiti in pressione e al 46’ Mc Gauley, su assist di Leavens, riduce le distanze. Non passa molto, che Carey deve accomodarsi in panca puniti, scatenando scroscianti tentativi ospiti verso la porta di Sholl, che ci mette del suo per evitare il pari. I Lupi sono stanchi e faticano a uscire dall’assedio austriaco: al 53’ un disco viene perso in zona neutra e Huntebrinker si precipita verso la gabbia di casa, realizzando il tanto agognato pari per i suoi. La rete risveglia i Gialloneri, che vanno vicini al gol con una martellata di poco alta di Kristensen al 57’. Sessanta secondi dopo, Hanna si procura due minuti per bloccare Lattner lanciato a rete: lo Squalo però si lascia cadere con una teatralità inaudita, incassando per fortuna della squadra di casa 2 minuti per comportamento antisportivo. Il 4 contro 4 si protrae da circa un minuto, quando Stukel chiama in causa Kristensen, quasi in partenza per le Olimpiadi, che realizza il gol vittoria, per la seconda volta nel giro di pochi giorni. Time out e portiere ospite in panca non cambiano l’esito della gara: alle 20:18 la sirena sancisce i 3 punti per i padroni di casa, che si lasciano dietro di sé in classifica gli avversari odierni.
Le prossime due gare casalinghe delle 19:45 non si faranno attendere a lungo: martedì l’avversario si chiama Linz, fanalino di coda della lega, mentre venerdì arriveranno gli Sloveni del Lubiana.