Vittoria combattuta contro i Vienna Capitals

Non sono passate 24 ore dalla vittoria a Villach, che i Lupi tornano tra le mura amiche dell’Intercable Arena per affrontare gli Spusu Vienna Capitals. I Caps veleggiano fuori dalla zona preplayoff e cercheranno stasera di non perdere contatto con la decima piazza. Coach Vuorinen ripropone circa le stesse linee di ieri, risultano ancora assenti Frycklund e Althuber. Berger torna a disposizione, la gabbia è affidata a Smith. Ospite di serata è il Ministro dello Sport Andrea Abodi.

Gli ospiti partono bene, stando alti e attendendo gli errori del pacchetto difensivo giallonero. La migliore occasione capita sulla stecca di Donohue, che acchiappa un disco e spara verso Smith, che reagisce con maestria. I Lupi entrano progressivamente in partita, Petan si invola in solitaria ma non va a bersaglio. Un passaggio trasversale di Akeson per Atwal genera la prima buona chance casalinga, ma Steen è sul pezzo. I padroni di casa prendono fiducia e ingabbiano gli ospiti a lungo nel loro drittel difensivo. Tuttavia i tentativi (tra gli altri) di Morley, Sill e Catenacci non portano i frutti sperati. Al 15’ arriva il momento tanto atteso: Atwal, da dietro la porta, serve splendidamente Petan nello slot e quest’ultimo fulmina Steen per direttissima – 1 a 0. I Lupi continuano a dominare fino alla sirena, andando meritatamente in cabina in vantaggio. Unico neo è una penalitá dubbia a Deluca proprio al 20’.

Passano 17” e i Caps acchiappano il pari: i neo acquisti Franklin e Stefanson scambiano davanti alla gabbia e il secondo, dalla breve distanza, insacca alle spalle del #1 pusterese – 1 a 1. I Lupi non frenano: Messner serve Sill da prima della blu, ma Steen sfodera un gran riflesso. Poco dopo i padroni di casa non riescono a sfruttare un PP per fallo di Piff. La partita diventa confusa, errori individuali da ambo le parti aprono spazi agli attacchi avversari. Il onetimer di Mantinger (su assist di Deluca) disinnescato da Steen è una delle occasioni migliori. Steen si ripete poco dopo sulle conclusioni di Catenacci (per due volte) e di Atwal. A 7’ dalla sirena un errore di cambio dei Lupi manda gli ospiti in superiorità numerica, con Kainz e Donohue che cercano senza successo di trafiggere Smith. Un fallo evidentissimo degli Austriaci viene ignorato dalla quaterna arbitrale. Gli ultimi 5 minuti del secondo tempo sono di proprietá dei Lupi, che si riversano in attacco, obbligando Steen agli straordinari. Mancano due minuti e mezzo alla sirena, quando il forte portiere ospite deve raccogliere nuovamente il disco dal fondo del sacco: Messner offre la chance all’accorrente capitan Andergassen, che dal centrosinistra segna per la gioia del pubblico – 2 a 1. Al 38’ il volume degli spettatori sale sensibilmente di decibel: prima vengono comminati due minuti carichi di dubbi a Stanton e subito dopo due più dieci minuti all’assistente Petan (per offese all’arbitro). I Lupi reggono bene l’urto in 3vs5 e si avviano ancora in doppia inferiorità in cabina.

I restanti 33” di doppio PK scorrono senza danni, si segnala solo il palo di Stefanson. I Lupi, in paritá numerica, si riversano rabbiosi in avanti e mitragliano Steen con Morley, Messner e Stanton. Gli Austriaci si difendono col fisico e con la forza della disperazione. Donohue, in una delle poche sortite dei suoi, fa tintinnare il metallo e Preiser trova Smith al termine della sua corsa. Steen, con l’aiuto della gabbia e della dea bendata, dice di no a Morley. Il tempo scorre inesorabile e i Viennesi devono scoprirsi per cercare il pari. Sill e Schofield arrivano davanti a Steen, che peró riesce a negare prima all’uno e poi all’altro la gioia del gol. Al 59’ viene richiamato il goalie ospite dal coach dei Caps Dolezal, dopo un timeout, ma il risultato non cambia più. I 3 punti restano a Brunico.

Martedì 23 gennaio i Lupi sono attesi a Lubiana e venerdì 26 gennaio torneranno in scena sul ghiaccio amico, ospitando i Black Wings Linz.

Thomas Volpara

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