Dopo le due vittorie dell’ultima settimana (in casa con l’Asiago e nella trasferta dei record col Bolzano), i Lupi incontrano tra le mura amiche dell’Intercable Arena l’Olimpia Lubiana. Gli Sloveni sono in grande spolvero momentaneamente, con 4 vittorie nelle ultime 5 gare disputate, e cercano di rifarsi sotto proprio ai Lupi in classifica. Importantissimi quindi i tre punti per i Gialloneri stasera. Il coach ad interim pusterese, Vuorinen, è orfano oltre che di Schofield anche di Catenacci e di Althuber (che mancherá una decina di giorni per un crosscheck subito a Bolzano). Al posto del #7 viene schierato Baumgartner.
I Lupi partono attenti e Sill e Deluca saggiano subito dalla distanza i riflessi di Horak. Frycklund va a un soffio dal vantaggio, sfiorando il palo esterno, ma l’azione non è finita: Hannoun da dietro la porta rioffre il disco al #67, che stavolta va a bersaglio con un preciso polsino dal centrodestra – 1 a 0. I Pusteresi continuano a comandare le operazioni, finchè un’evitabile penalità di Kasastul offre una prima opportunitá ai Biancoverdi, che la sfruttano subito: Leskinen di prima intenzione trafigge Bernard – 1 a 1. Poco dopo anche i padroni di casa possono agire in PP, ma si segnala solo un onetimer di Atwal. Sono gli ospiti a passare di nuovo, quando un passaggio trasversale di Mehle viene imparabilmente deviato in fondo al sacco da un difensore di casa – 1 a 2 al 15’. A due minuti dalla fine Berger ha il pareggio sulla spatola, ma Horak fa il suo dovere, come poco dopo anche su Atwal.
Gli Sloveni continuano a dominare la partita, con i padroni di casa che sembrano avere poco da opporre. Ma, contrariamente all’andamento della gara, i Lupi pareggiano: il disco gira da Petan a Hannoun e infine a Kasastul, che martella il pareggio alle spalle di Horak. La pressione dei Gialloneri a questo punto cambia l’inerzia della gara, con 4 reti in 5 minuti. Hannoun mette il turbo in zona neutra, danza tra le maglie della difesa slovena e porta avanti i suoi – 3 a 2. Un minuto dopo è Ege dalla blu ad aggiungersi alla lista dei marcatori di serata – 4 a 2. Morley serve alla cieca Akeson, che lancia nello slot Sill: il #24 deve solo metterci la stecca e esultare – 5 a 2. I Lupi si rilassano un attimo e il passaggio no look di Hannoun viene catturato da Gooch, che lancia da solo vittoriosamente Mehle verso Bernard- 5 a 3. Con due gol di scarto si va in cabina.
Il terzo drittel si apre subito con tre PK consecutivi per i padroni di casa, figli delle penalità di Frycklund, Atwal e Glira. L’inferioritá numerica peró non danneggia i Lupi, che anzi possono agire un minuto in PP, per un fallo di Leskinen a metà penalità giallonera. La partita è frammentata dai fischi arbitrali e, quando manca un quarto d’ora alla fine, entrambe le formazioni fanno saltare i game plan, dando vita a selvagge sortite da una e dall’altra, con grandi occasioni di Andergassen e Frycklund. Quando mancano circa 3 minuti, Akeson compare come un prestigiatore dalle parti di Horak, che riesce a disinnescare il #81 giallonero, come anche subito a seguire sulla combinazione troppo bella per essere efficace tra Morley e Akeson stesso. Viene chiamato un timeout dal Lubiana e Horak lascia spazio al sesto di movimento. Akeson, peró, al 58’ non si lascia scappare dalla rossa, nonostante il disturbo di un avversario, la ghiotta occasione della rete a porta sguarnita – 6 a 3 – e fissa così il risultato. I Gialloneri, con la terza vittoria di fila, sono all’ottavo posto, con soli quattro punti di ritardo dalla Top4.
Il finesettimana prevede un doppio impegno on the road, venerdì contro il Vienna e sabato contro il Fehervar. La prossima gara domestica sarà sabato 20 gennaio, di nuovo contro i Capitals.