Oggi si gioca una partita da sei punti: il Linz, fanalino di coda della lega, arriva nel capoluogo pusterese con l’intento di sorpassare i padroni di casa. Coach Helminen può contare nuovamente anche su Emil Kristensen.
La partita si apre a chiare tinte giallonere: dopo una fase iniziale di studio (durata appena circa tre minuti e mezzo), Mantinger, il più lesto di tutti, apre le danze, spingendo il disco in rete e portando in vantaggio i suoi. Il Linz fatica ad arrivare al tiro e all’8’ restano in inferiorità per fallo di Bortnak. 45” dopo l’inizio della penalità per tripping, Shane Hanna si trova libero di sparare il puck in porta per il 2 a 0 pusterese. Coreau, il portiere titolare degli Austriaci, lascia il posto al suo secondo Höneckl. Gli ospiti non si dan per vinti per il doppio svantaggio e fan capolino pericolosamente dalle parti di Sholl, che al 14’ viene battuto da Rumble, che riduce le distanze. Shane Hanna riceve due minuti di penalità per cross check e gli Austriaci chiudono il primo drittel in superiorità numerica, ma sotto di una rete.
Al ritorno sul ghiaccio, la penalità scorre fruttuosamente per i Lupi, che però rischiano poi sulle occasioni di Pellettier (al 24’) e di Lebler (al 27’). Al terzo grande rischio per la retroguardia giallonera, il Linz pareggia: Smith si ritrova indisturbato di fronte a Sholl e insacca il 2 a 2 (28’). Sulle ali dell’entusiasmo, sono adesso gli ospiti a operare più efficacemente, nonostante qualche sortita della squadra di casa. Gli animi si scaldano e ogni tanto si arriva a situazioni ruvide. Al 37’ Max Gerlach si accomoda in panca puniti, ma i suoi superano brillantemente l’inferiorità numerica. A ridosso della sirena, Ivan Deluca in contropiede cerca la rete del vantaggio, ma Höneckl gli dice chiaramente di no. Il 2 a 2 accompagna le squadre nelle cabine.
I Lupi partono forte: il cronometro segna appena 41”, quando Michael Caruso trafigge inesorabilmente il goalie ospite. Il Linz non è ancora alle corde e Sholl ci mette del suo per tenere in vantaggio i suoi. Al 50’ Wolf viene cacciato per due minuti dal ghiaccio e i Gialloneri ne approfittano: Carey, al secondo tentativo, insacca il quarto gol pusterese. Lebler, però, su contropiede di Dzerins, riapre la partita, piazzando il disco all’angolo lontano alle spalle di Sholl. Il terzo gol del Linz suona la carica agli uomini di coach Helminen: al 55’ Dante Hannoun, su passaggio al bacio di Gerlach, riallunga il tabellino da cortissima distanza. A 4’ dalla fine, il coach del Linz Summanen tenta il tutto per tutto, togliendo il portiere per un sesto uomo di movimento. Bardaro, però, smorza le velleità degli ultimi in classifica, segnando a porta vuota la sesta marcatura pusterese. A un minuto dalla sirena, Gerlach serve nuovamente in contropiede Hannoun, che chiude definitivamente il sacco, fissando lo score sul 7 a 3.
Con questi importantissimi 3 punti, l’HCP si riavvicina alla zona playoff, in attesa dei risultati degli scontri fuoricasa di venerdì 10/12 (a Dornbirn) e di domenica 12/12 (a Klagenfurt). La prossima sfida casalinga alla Intercable Arena è prevista venerdì 17/12 alle ore 19:45 contro l’Hydro Fehervar.