Va in scena il top dell’hockey altoatesino nell’esauritissima Sparkasse Arena, si fronteggiano l’HC Bolzano e l’HCP, partita che già da diversi giorni alimenta grandi discussioni sportive. Circa 500 fan gialloneri sono arrivati col treno speciale. Le Volpi, dopo 3 sconfitte consecutive, sono un pó sotto pressione nella lotta per la Top 6, mentre i Lupi hanno interrotto finalmente con l’Asiago la maledizione casalinga e vogliono continuare il trend di vittorie lontani dall’Intercable Arena. Rientra dopo l’infortunio Kasastul, coach Vuorinen è ancora orfano di Schofield. I pali pusteresi sono difesi da Bernard.
Davanti ai 6856 spettatori si sviluppa da subito una partita focosa, già al 3’ i rumorosi tifosi pusteresi trattengono il fiato, quando un disco scagliato da Mantenuto verso Bernard scivola incontrollato di poco a lato. Poco dopo Atwal e Morley saggiano i riflessi di Svedberg. La gara è molto equilibrata e il PK giallonero è solido come di consueto. Al 15’ la difesa ospite perde peró un disco sulla blu e McClure e Halmo si avventano verso Bernard, che riesce a parare la prima conclusione, ma nulla puó sul rebound di Halmo – 1 a 0. Poco prima della sirena Petan, servito da Hannoun – ha la chance di pareggiare, ma Svedberg sfodera una gran pinzata.
L’ultimo attacco del primo tempo porta in eredità nel secondo drittel il PP per i Gialloneri, che capitalizzano al massimo la chance: un tiro di Atwal non viene controllato dal pacchetto difensivo biancorosso e Deluca è il più lesto a insaccare – 1 a 1. I Lupi cercano di sfruttare il trend della gara e vanno vicini al vantaggio con Kasastul, Petan e Deluca. Un PP per parte scorre senza grosse emozioni e verso la fine la gara si infiamma con diverse penalitá.
I Pusteresi tornano sul ghiaccio famelici: dopo un paio di minuti Mantinger si incunea sulla destra e serve perfettamente Andergassen, che in backhand supera Svedberg – 1 a 2! Il settore ospite è on fire e spinge a tutto gas i propri beniamini, che escono indenni da due PK e colpiscono glaciali al momento giusto: Hannoun serve suo cugino Petan, che non si lascia scappare l’occasione e inchioda il disco all’angolo lontano – 1 a 3. Il resto del match è il coronamento del trionfo giallonero, con Bernard che dice di no agli attaccanti bolzanini e coach Hanlon che a 2’ toglie Svedberg per far spazio al sesto di movimento. Frycklund con una conclusione a tutto campo scrive la parola FINE sul film della gara e trasforma definitivamente il settore ospiti in un manicomio.
La caccia alla Top 6 continua giá martedì alle 19:45 all’Intercable Arena contro il Lubiana.