Sconfitta casalinga contro l'Asiago

L’ultimo test casalingo vede i Lupi opposti all’Asiago. Jason Jaspers ha a disposizione anche Brett Findlay e ne approfitta per rimescolare pesantemente le linee. I pali vengono affidati a Andy Bernard.

I Gialloneri partono ispirati e mettono da subito sotto pressione gli Stellati. La prima buona chance capita a Osmanski, ma Fazio fa buona guardia. Lo stesso difensore pusterese poco dopo prende la via della panca puniti, ma – a parte due conclusioni di Vallati e Turnbull – i Lupi dietro non lasciano particolari spazi. In avanti le neonate linee d’attacco hanno possibilità di manovra, ma Frycklund, Petan & co. non sfruttano diverse buone occasioni, come – tra le altre – l’assolo di Akeson. Un altro PK scorre indenne, anzi sono i padroni di casa ad avvicinarsi alla prima marcatura. Dopo un minuto anche Gennaro va a sedersi sulla panca dei cattivi, e così i Lupi finalmente hanno circa 60 secondi per agire per la prima volta in PP. I meccanismi non sono ancora tuttavia ben rodati e oltre al blueliner a fil di palo di Wesley c’è poco da segnalare. Un altro PK ben gestito per fallo di Mantinger è il preludio alla prima sirena.

Il secondo tempo è ancora giovane quando si gonfia per la prima volta una rete. Un pó in controtendenza a quanto visto sul ghiaccio, un tiro dalla distanza del difensore asiaghese Gios passa tra maglie amiche e nemiche e si va a insaccare alle spalle del #25 altoatesino. I padroni di casa non capitalizzano un PP e gli ospiti sfiorano il raddoppio: Ierullo e Turnbull lanciati in 2vs1 cincischiano in eccesso di bellezza di fronte a Bernard giá sdraiato, senza risultato. I Gialloneri si risvegliano e si gettano all’attacco in occasione del primo PP. Fazio disinnesca un ottima chance, ma poco dopo non puó nulla su una deviazione ravvicinata di Frycklund – 1 a 1. A tre minuti dalla sirena, i Lupi si danno la zappa sui piedi incassando due minuti di penalità, ma in PK si dimostrano attenti. Un contropiede rapido della prima linea vede Akeson dare un disco d’oro a Frycklund, che non riesce peró a scavalcare lo sdraiato Fazio. Gol sbagliato, gol subito: le squadre sono da pochi secondi in 5 vs 5 e unk svarione difensivo giallonero lascia Cairns completamente abbandonato davanti a Bernard. Lo Stellato ringrazia e riporta i suoi in vantaggio di una rete – 1 a 2.

Il terzo periodo vede la superiorità ospite e pronti via Stevan devia una conclusione dalla distanza di Gennaro – 1 a 3. L’HCP non è ancora domo e al 47’ Glira realizza il secondo gol casalingo – 2 a 3. La forte coppia Akeson Frycklund ha una megachance, Purdeller si vede deviare da Fazio la sua conclusione sopra la traversa e il disco di Coulter va a stamparsi sul palo. La spasmodica ricerca del pari giallonera termina quando gli Stellati riprendono il pallino del gioco. A due minuti e mezzo dalla sirena gli ospiti chiamano un timeout. Poco dopo Bernard lascia spazio al sesto di movimento. Fazio nega il pari a Frycklund e la parola fine sul match la pone Vallati, che da casa sua insacca a porta vuota – 2 a 4.

Il 10 settembre i Lupi saranno impegnati a Bressanone nel triangolare con i farmteam Falcons e Broncos. Sabato 14 alle 18 i Gialloneri affronteranno (come ultima gara di preparazione) a Bolzano i Foxes per tentare di aggiudicarsi l’Alperia Cup. Venerdì 20 settembre alle 19:45 si comincia a fare sul serio tra le mura amiche dell’Intercable Arena. La sfida contro l’avversario dei quarti di finale dell’anno scorso, l’Hydro Fehérvár AV 19, apre la nuova stagione di ICE. Forza Lupi!

Thomas Volpara