Gli Squali di Innsbruck si trovano in classifica un posto dietro ai Lupi, ovvero im settima posizione e di conseguenza sono diretti avversari nella corsa ai posti playoff. I padroni di casa, dopo quattro sconfitte consecutive, vogliono tornare a vincere e a confermarsi nei posti valevoli i playoff. Coach Valtonen deve rinunciare nuovamente a Berger, De Lorenzo, Catenacci, Schofield e Atwal e schiera tra i pali Smith.
I Gialloneri partono poderosamente e – con un forechecking alto e tanto agonismo – rendono la vita difficile agli ospiti, arrivando spesso pericolosamente dalle parti del goalie ospite Buitenhuis. Poco dopo il primo powerbreak Mantinger ha sulla spatola l’occasione della prima rete di serata. I Lupi continuano a entrare dall’ala sinistra nelle maglie difensive ospiti. Smith nel frattempo non ha molto da fare. Come emerso dalle ultime gare, l’HCP non riesce a tramutare l’evidente superiorità in reti. Questa tendenza cambia peró improvvisamente al 14’, un rapido attacco giallonero vede Morley servire Mantinger e quest’ultimo sbloccare il risultato: 1 a 0! La rete dá fiducia ai giocatori, a 2’ dalla sirena Akeson aggira la difesa rossoblu e il goalie deve uscire di molto per evitare la seconda rete casalinga. A 17” dalla fine del periodo Mackin viene colpevolmente abbandonato dai difensori pusteresi e Smith deve sfoderare un big save per mandare le squadre in cabina con un gol di scarto.
Un errore nel cambio linee giallonere a fine primo tempo porta alla prima apparizione degli special team. Un bastone alto non sanzionato di Green manda brevemente fuori dal ghiaccio Messner, ma il PK non ne viene pregiudicato. Di nuovo a uomini pari, gli uomini di Valtonen ricominciano ad attaccare, la chance di Sill viene disinnescata dall’attento Buitenhuis. La seconda linea ospite si segnala per due occasioni, ma in entrambe il disco sorvola la gabbia del #1 giallonero. A metà tempo la Intercable Arena ammutolisce, quando Petan – vittima di una carica non consentita – resta a lungo sul ghiaccio e poi esce zoppicante dalla pista. Il conseguente PP non porta frutti, come anche le occasioni successive, come quando Andergassen non riesce a scavalcare lo sdraiato Buitenhuis o il bel passaggio di Akeson non trova un terminale offensivo. La mancanza di cattiveria sottoporta rischia di essere fatale durante la fase di pressione degli Austriaci, ma la difesa di casa riesce a spingere i dischi fuori dalla zona di massimo pericolo. Sul palo di Halbert gli uomini di Valtonen hanno dalla loro anche un pizzico di fortuna. Lo stesso Halbert, poco prima della sirena, stoppa irregolarmente un contropiede pusterese e si accomoda in panca puniti.
Il tempo si apre con un PP casalingo. Prima Petan nello slot davanti alla porta spalancata non capitalizza, poco dopo ci pensa Akeson a mettere le cose per il verso giusto: 2 a 0! Gli ospiti oppongono poca resistenza, anzi con un cambio sbagliato si indeboliscono da soli. Kasastul viene pescato a commettere un check irregolare e le speranze ospiti si alimentano. Il PK pusterese non è per caso peró il migliore della lega. Dopo un timeout Buitenhuis lascia il posto a un sesto giocatore di movimento, ma rientra quando Green viene cacciato per 2+2 minuti per bastone alto. L’offensiva finale austriaca così si smonta da sola e i Lupi lasciano scorrere il tempo residuo magistralmente. Il pubblico festeggia con applausi a scena aperta i Gialloneri.
I Pusteresi adesso sono attesi da un ultimo sforzo domenica a Lubiana prima della pausa nazionali. Dopo il break l’HCP si scontrerá lontano da casa con il Linz, altro vicino di classifica, prima di tornare il 19 novembre tra le mura amiche, affrontando il momentaneo secondo in classifica, l’EC VSV.