Dopo tre settimane dall’ultima partita casalinga, i Lupi tornano sul ghiaccio di casa per affrontare i Draghi di Lubiana. Gli ospiti sloveni occupano l’ottavo posto in classifica, due posizioni sopra i padroni di casa, e sono reduci da due vittorie consecutive seguite a un cambio di allenatore prima di Natale. Coach Jaspers ha a disposizione l’intera rosa, motivo per cui Coulter e Althuber restano in tribuna come esuberi.
La partita inizia con i Lupi determinati e attenti, capaci di vincere numerosi duelli lungo le balaustre e mettere sotto pressione gli avversari. Le prime occasioni arrivano da Lacroix (4’) e Findlay (6’), entrambi respinti da vicino, e da Bouramman (10’), il cui tiro viene fermato da Horak. Sul fronte opposto, Pasquale si fa trovare pronto su un unico tentativo di Bonino da posizione angolata (6’). Al 12’, i Lupi passano in vantaggio: un tiro dalla blu di Svedberg viene deviato imparabilmente da Conci per l’1-0. Tuttavia, la gioia dura poco. Due minuti più tardi, un tiro fortuito di Crnovic viene deviato davanti a Pasquale e vale l’1-1 (15’). Lubiana ribalta poi il risultato in pochi minuti: prima Mehle devia un tiro di Ege per l’1-2 (18’), poi Pasquale non trattiene un tiro di Lavoie, permettendo a Cerveny di siglare l’1-3 (19’).
Dopo l’intervallo, i Lupi tornano in campo determinati e iniziano a bombardare la porta avversaria. Mantinger (22’) e Wesley (23’) sfiorano il gol, mentre Simsic viene mandato in panca puniti per due minuti. Durante il powerplay, i gialloneri creano numerose occasioni senza però segnare. Poco dopo la fine della penalità, Osmanski trova l’angolo alto con un tiro preciso dalla blu, accorciando le distanze sul 2-3 al 26’. La gara diventa più equilibrata, con azioni pericolose da entrambe le parti: Petan sfiora il pari per i Lupi, mentre Sodja costringe Pasquale a una grande parata. Un’azione solitaria di Purdeller entusiasma il pubblico poco prima della fine del secondo periodo, ma il suo tiro viene bloccato da Horak, e si va alla seconda pausa sul 2-3.
Il terzo periodo è carico di emozioni. Dopo appena un minuto, Mantinger sfrutta un assist di Andersen e segna in powerplay il gol del 3-3. I Lupi continuano a dominare il campo, creando buone occasioni con Petan (37’), Osmanski (38’) e Akeson (39’). Tuttavia, una penalità contro Findlay concede agli ospiti un’opportunità che non sprecano: Simsic segna il 3-4 su assist di Sabolic al 53’. Poco dopo, anche Masic finisce in panca puniti, ma questa volta sono i Lupi a sfruttare il powerplay: Findlay, servito da Akeson, scaglia un tiro nell’angolo alto, firmando il 4-4 al 55’. Nonostante alcune situazioni pericolose nei minuti finali, la partita si decide ai supplementari, dove Lubiana segna dopo soli 30 secondi con Kerbashian, portandosi a casa i due punti.
Ora, in un periodo fitto di impegni, i Lupi scendono in pista ogni due giorni. Prossima tappa: lunedì 30 dicembre a Feldkirch contro i Pioneers, seguita da due sfide casalinghe contro Asiago (mercoledì 1° gennaio alle 18:00) e Innsbruck (venerdì 3 gennaio alle 19:45).