Nel weekend dedicato all’est l’HCP si scontra in Ungheria con l’Hydro Fehérvár AV 19. È la prima volta che l’HCP gioca nella nuovissima Alba Arena, ma è già il secondo confronto stagionale contro la squadra ungherese. Dopo la sfortunata sconfitta casalinga all’esordio, i Lupi vogliono riscattarsi. I padroni di casa devono fare a meno di Balázs Sebők e István Bartalis, mentre l’allenatore dell’HCP Jaspers non può ancora contare su Gustav Bouramman e Ivan Deluca.
L’HCP parte bene, ma all’8° minuto i padroni di casa trovano il gol alla loro prima vera occasione: Stajnoch tira dalla linea blu ed Erdely devia il disco in rete per l’1-0. L’HCP reagisce subito, ma Frycklund, dopo un buon passaggio di Coulter, non riesce a superare Reijola. Nel contrattacco solo Roy, che para su Erdely, e il palo, che respinge un tiro di Chase Berger, evitano il raddoppio degli ungheresi. Al 13° minuto arriva il primo powerplay per l’HCP, in cui Jason Akeson dimostra la sua classe: il capocannoniere dell’HCP tira dal cerchio d’ingaggio destro e il disco si insacca all’incrocio per l’1-1! La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, e durante il successivo powerplay dell’HCP, Frycklund perde inutilmente il disco e Magosi segna con un potente tiro diagonale il 2-1. Poco prima della fine del primo tempo, la situazione peggiora: con una penalità a favore dei magiari, Janos Hari lancia un contropiede in situazione di 6 contro 5, servendo perfettamente Terbocs, che batte Roy per la terza volta a soli 5 secondi dalla fine del periodo.
Durante la pausa, Jason Jaspers sostituisce Roy con Andi Bernard, che si comporta bene nonostante venga subito messo sotto pressione. Tuttavia, al 28° minuto il Fehérvár segna di nuovo con freddezza da squadra di alta classifica: Hari, su assist dell’ex giocatore dell’HCP Messner, sigla il 4-1 con un one-timer. Poco dopo Andersen lascia il ghiaccio stordito dopo un colpo contro la balaustra. I Lupi tentano ancora di reagire, ma la difesa ungherese è solida e concede poco, portando così il risultato sul 4-1 alla seconda pausa.
Nel terzo periodo, i magiari non rischiano nulla e, anzi, aumentano il vantaggio con le reti di Brown e Terbocs, fissando il punteggio finale sul 6-1. Oggi non c’è niente da fare in Ungheria, ma già domani l’HCP avrà un’altra occasione, quando alle 19:15 affronterà i Capitals a Vienna. Con il sostegno di un numeroso e rumoroso gruppo di tifosi, i Lupi vogliono subito tornare alla vittoria. Forza!