Settima vittoria di fila - i Lupi piegano anche lo Znojmo

Il terzo confronto in tre giorni vede di scena i Lupi in Repubblica Ceca contro l’HC Tesla Orli Znojmo. Dopo 6 successi in serie, i Pusteresi sono carichi di autostima, gli avversari odierni – esattamente una settimana fa all’Intercable Arena – sono stati rispediti a casa con un sonoro 6 a 1. Ciò nonostante la gara sarà dura: ai Cechi, noni in classifica, serve ogni punto per accedere ai preplayoff e sono al momento il team della lega più dominante in casa (49 punti realizzati in 23 partite!), con 11 vittorie nelle ultime 14 gare tra le balaustre amiche.

Lo scontro si apre da sogno per i tifosi gialloneri: al 3’ Bardaro serve orizzontalmente Harju, che sblocca il risultato – 0 a 1! I Pusteresi determinano a piacimento il ritmo, vincono praticamente ogni contrasto e con Gerlach (5’) e nuovamente Harju (7’) hanno due grandi occasioni. Il coronamento della pressione ospite arriva al 10’, quando il rigenerato Carey mette in scena Harju e il 35enne svedese segna la rete numero 17 in questa stagione – 0 a 2! Lo Znojmo inizia a far sul serio e preme in fase offensiva, riportandosi a un gol di distanza al 12’ con Ahl in PP per fallo di Caruso – 1 a 2! Luciani si mangia poco dopo la rete del pari e Hannoun viene bloccato alla disperata in modo irregolare. Il PP ospite è esemplare, ma Kantor si trasforma in Sholl e disinnesca ogni conclusione. 1 a 2 e tutti in cabina.

Nella seconda ripresa i Gialloneri abbassano un pò il ritmo e di conseguenza i Cechi diventano di minuto in minuto più dominanti. Sholl deve metterci decisamente del suo più di una volta per mantenere il vantaggio intatto, per esempio al 23’ su Culkin e al 26’ su Gorcik. In questa fase si registra solo una sortita di alleggerimento con una chance a testa del duo Stukel-Gerlach al 27’. Al 31’ gli sforzi casalinghi vengono premiati: il top scorer della lega, Prokes, dimostra il perché della sua efficenza realizzativa del 30% nella specifica classifica e spinge in fondo alla gabbia un rebound – 2 a 2! I Lupi non in versione 2022 a questo punto abbasserebbero la cresta…ma i Lupi sono in effetti in versione 2022 e schiacciano immediatamente il piede sull’acceleratore: sono passati tre minuti dal pari, quando Glira spara su Kantor dalla destra e Stukel è il più lesto di tutti a ribadire in rete – 2 a 3! Si assiste ora a un monologo a tinte giallonere: un’occasione al minuto dal 36’ al 40’ con la quarta linea in due contro uno, con Hanna, con Carey e con Hannoun non portano però al tanto agognato quarto gol.

Pronti via e i padroni di casa si trovano in PP per una scorrettezza di Glira. I Lupi stavolta gestiscono ottimamente il PK. Sono le Aquile di Znojmo in questa fase a doversi mostrare più attive. Sholl si allunga al 45’ per dire di no a Immo, ma non può nulla quando Luciani (3 assist stasera) serve da dietro la porta il solito Prokes, che da buon cecchino non sbaglia – 3 a 3! Le due squadre mettono da parte i manuali tattici e iniziano a rispondersi a vicenda colpo su colpo. Il ritmo è indiavolato e le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra. I portieri si superano più volte, trascinando così la gara all’overtime.

Bardaro, Stukel e Harju avrebbero delle buone occasioni per chiudere la partita, i primi due murati da Kantor e l’ultimo che conclude di poco fuori. Luciani in contropiede realizza il presunto gol partita, annullato poi dagli arbitri dopo un’attenta review per offside. Sono i rigori a decidere il match. Ahl è l’unico dei suoi ad andare a segno, mentre per i Gialloneri realizzano, dimostrando le loro capacità da sniper, Hanna e Carey. Vittoria in trasferta!

Dopo questo incredibile e vittorioso tour de force, i Lupi possono finalmente riposare un fine settimana. Dopodiché sono attesi da una doppia sfida casalinga: martedì con il Villach (con un punto di domanda, in quanto gli Austriaci sono al momento fuori gioco causa epidemia) e venerdì contro i Vienna Capitals, l’unica squadra della lega contro la quale i Pusteresi non hanno ancora vinto. Una spinta in più per voler sfatare questo tabù.

Thomas Volpara
Photo credit: Kamila Chmel

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