A 24 ore dall’amaro ko maturato alla Stdthalle di Villach, è già tempo di tornare sul ghiaccio. I Luoi riabbracciano il pubblico della Intercable Arena (1870 spettatori) e coach Mair mescola le carte in difesa. Dentro il nuovo arrivato, il 27enne statunitense difensore Wyatt Ege, che affianca Newhouse, fuori Morten Jensen nella formazione. In porta spazio ai back up: Smith, per i padroni di casa, timbra la terza da titolare in stagione, mentre Wieser esordisce dal primo minuto per i 99ers, reduci dal ko 3-1 maturato venerdì sera alla Sparkasse Arena contro il Bolzano.
L’avvio alla camomilla. Le due squadre si studiano e non si espongono troppo, annullandosi quasi a vicenda. Il primo pericolo (6.minuto) lo corrono i padroni di casa, su disimpegno rivedibile di Smith, che da dietro la porta non è perfetto, Kolouch è lesto ma non riesce ad approfittarne davanti alla gabbia giallonera, stoppato dal recupero provvidenziale di Sanna. Il Val Pusteria è poco incisivo dalla rossa in su, mancano le chances capitali per sbloccare la gara. L’occasione più propizia ce l’ha la quarta linea, con Deluca che fa tutto bene, ma non è abbastanza cinico davanti a Wieser che ringrazia la buona sorte (10. minuto). Dall’altra Smith è sempre attento, soprattutto sulle conclusioni dalla distanza scagliate dagli ospiti, che non riescono però ad impensierire il goalie nativo di Oakley. Finisce 0-0 un periodo iniziale avaro di emozioni e sostanza.
Nella frazione centrale, i Lupi escono dalla tana e approcciano la gara con grande carattere. Il vantaggio, alla fine meritato, arriva in powerplay. Archambault, dallo slot, apparecchia divinamente il disco per Kristensen, che arma il bastone per l’1-0 dopo 26 minuti. I Lupi rompono il digiuno in powerplay che durava da 11 powerplay di fila e ritrovano un gol che mancava dal terzo periodo contro il Bolzano (gol di capitan Andergassen). L’episodio stravolge il copione della gara, passano 35 secondi e il 2-0 arriva come un fulmine, grazie ad una bella azione corale della seconda linea, suggellata dal gol di Bardaro (seconda rete in stagione per lui). I Lupi, ora, dominano la scena, sfiancano la resistenza dei 99ers, sfiorano il tris con Luchak, che manca il tris solo davanti a Wieser. Poi il 3-0 arriva con Catenacci, ancora in powerplay, ma la prova video (ostruzione sul portiere di Bardaro) vanifica il grande lavoro sfornato dai gialloneri. Graz è troppo tenero, annusa il primo gol della serata con Kolouch (39.) e Schiechl (40.), che lanciano segnali di ripresa per gli ospiti. La gara non è chiusa, ma il secondo periodo della Mair-band è da applausi.
Nella frazione finale, i padroni di casa eccellono in penalty killing. In tre occasioni (fuori Roy, poi due volte Catenacci), il Penalty kill giallonero è risoluto, attento, compatto. Praticamente perfetto. Graz prova a creare pericoli soprattutto dalla blu, a caccia di un gol che possa riaprire i giochi. Smith è monumentale su Woger, stoppando l’ultimo acuto dei 99ers, che incassano anche il 3-0 a porta vuota di Ahl a 16 secondi dalla fine. La ciliegina sulla torta di una bella serata, che interrompe il digiuno di vittorie che in casa Val Pusteria durava dal 18 settembre (vittoria casalinga 5-2 contro Villach).
Per Smith e il Val Pusteria tre punti in tasca, conditi da uno Shootout che vale molto di più di una semplice prima volta in stagione. I Lupi torneranno sul ghiaccio venerdì 22 ottobre per affrontare in casa i Vienna Capitals (Intercable Arena, ore 19.45). Domenica 24 (diretta TV su VB33 dalle 17.15) sarà tempo di pensare alla trasferta sul ghiaccio dell’Hala Tivoli, tana dell’Olimpia Lubiana.