Dopo la vittoria di ieri, i Lupi sono bramosi di riagganciare la serie entro le 24 ore. Coach Vuorinen schiera la stessa formazione di ieri sera, sommando peró agli assenti Hannoun e Catenacci anche Kasastul. Gli Ungheresi invece ritrovano il loro top scorer Hari.
La gara si apre con un brivido, quando proprio Hari si ritrova di fronte a Smith, che è bravo a salvare la propria gabbia. L’HCP inizia a sviluppare trame di gioco e arriva puntualmente e regolarmente a insidiare Roy (Atwal al 2’, Akeson al 3’, Morley al 4’ e Mantinger al 6’). I Magiari non mostrano tanto il loro potenziale offensivo, ma riescono comunque a costruire una mega occasione, al 9’ Bartalis devia sul palo esterno una conclusione di Nilsson. Morley al 14’ da una e Kuralt al 15’ dall’altra non timbrano il cartellino della rete e poco dopo Ambrus frana su Smith e viene cacciato per due minuti. Il PP giallonero peró è sterile. Solo Schofield impegna con una deviazione Roy, che di riflesso gli dice di no. 0 a 0 alla prima sirena quindi.
Il secondo tempo non offre un grande spettacolo all’inizio. Solo Leavens al 22’ ha la chance di segnare, ma il sul rebound sfila di poco a lato. Al 26’ è proprio Leavens a trattenere una stecca e a mettere i suoi in inferioritá numerica. Il PP casalingo sembra telecomandato: dapprima Akeson e Sill sfiorano la rete, poi Atwal trova un’ottima linea di passaggio per Petan, che folgora Roy – 1 a 0 al 28’. Leavens riprende la strada della panca dei cattivi, ma i Gialloneri stavolta non capitalizzano, tenendo comunque i Magiari sotto pressione e non facendoli entrare in partita. Morley si mangia un’ottima possibilità dopo il servizio di Schofield: il #93 è solo davanti a Roy, ma non riesce a completare la “missione raddoppio”. A Petan al 35’ viene fischiata una trattenuta e gli Ungheresi, nonostante il PK ordinato degli uomini di Valtonen, pareggiano. McGauley sfodera un bel passaggio a Laberge, che insacca – 1 a 1 al 37’. Petan e Leavens potrebbero smuovere il parziale ancora entro i primi 40’, ma le reti restano una per parte.
Gli ospiti tornano sul ghiaccio un pó più determinati. Robertson ci prova dalla distanza al 43’ e al 46’ Kuralt realizza quello che sembra il gol del vantaggio. La rete non risulta valida, in quanto Nikolic aveva giá il braccio alzato per una penalitá fischiata a Hari. I Pusteresi ci provano, ma la rete non arriva, anzi – a penalitá scaduta – è Smith a dover tirar fuori dal cilindro un big save per smorzare l’esultanza di Stipsicz, che si ritrova libero alla conclusione. La gara è sul filo di lama, nessuno vuole scoprire il fianco ma entrambe le squadre sono consapevoli di dover trovare la rete prima o poi. E così succede: Ege conquista un disco in zona offensiva, alza la testa e da posizione defilata va a spolverare il sette – un gol da sogno per il 2 a 1 al 54’! L’AV19 si riversa in avanti, ma la difesa casalinga è attenta, nonostante la penalitá a Glira a meno di 120” dalla fine. L’esauritissima Intercable Arena puó esultare per il risultato alla sirena e per la serie pareggiata!
Gara 5 sará lunedì 11 marzo alle 19:45 in Ungheria, mentre gara 6 andrá in scena mercoledì 13 marzo in casa, con lo stadio che tremerá come stasera.
