Mancanza di freddezza pagata con sconfitta in gara 2

Dopo la sconfitta di misura per 3 a 2 di ieri sera, oggi va in scena il secondo atto tra il Fehervar e il Valpusteria nella gremitissima Ifjabb Ocskay Gábor Arena. I Lupi tornano sul ghiaccio con gli stessi uomini di ieri, per i Biancoblu Leberge sostituisce Leclerc.

I padroni di casa partono a giri alti, McGauley, Hari, Atkinson e altri ancora testano i riflessi di Smith. Devono passare alcuni minuti per vedere il primo attacco giallonero, ma una volta avanzati ci mettono poco o niente ad andare a bersaglio. Roy non trattiene una rasoiata di prima intenzione di Kasastul e Sill è il più lesto di tutti a ribadire in rete – 0 a 1. Gli uomini di Vuorinen traggono energie dal vantaggio e progressivamente entrano sempre meglio in partita, senza lasciare entrare i Magiari nel drittel difensivo pusterese. Gli Ungheresi cincischiano e una serie di passaggi sbagliati e liberazioni vietate sono la conseguenza del gioco un pó improvvisato. In contropiede riescono a produrre qualcosa, al 13’ è Hari a rendersi pericoloso. Al 15’ arriva la prima (e unica) penalitá del primo tempo, quando Atkinson aggredisce senza motivo Deluca. Il PP è buono, ma a parte due chance capitate a Atwal e a Morley, non sortisce grandi effetti. Una fase di pressione magiara porta Kuralt a una buona conclusione libero nello slot e il pacchetto difensivo aiuta Smith a scongiurare il pericolo del disco solo respinto dal goalie giallonero. Schofield quasi alla fine coglie l’esterno della rete e sullo 0 a 1 si torna in cabina.

Inizio di secondo tempo da sogno per gli Ungheresi: bastano 36” per trovare il pari, sull’asse Magosi-Hari-Kuralt. Poco dopo un PK viene giocato brillantemente dagli uomini di Vuorinen. Poco dopo che le squadre sono tornate in paritá numerica, Terbocs tira dallo slot, ma Smith gli dice di no. Verso metà ripresa i Biancoblu, grazie al forechecking estremamente alto, prendono sempre di più il comando delle operazioni. I Lupi controbattono determinati e con un pó di fortuna e negli ultimi 5 minuti ricominciano a produrre. Sill, abbandonato dalla retroguardia casalinga, mette di poco a lato. Poco dopo l’ardore pusterese viene premiato: Schofield sfonda sulla sinistra e appoggia centralmente su Morley, che insacca comodamente il gol dell’1 a 2. Occasioni piovono da entrambe le parti (Petan con tre possibilitá di fila e Magosi in 1vs1), ma con un gol di scarto suona la sirena.

Lo scontro continua a viso aperto. Kuralt e Stipsicz da una e Schofield e Akeson dall’altra non riescono a battere i due estremi sul ghiaccio. Anche Mantinger e Petan falliscono l’appuntamento con il terzo gol giallonero. Una fischiata generosa ai danni di Kasastul genera un PP casalingo ad alto coefficiente di pericolositá, senza peró concludere in fondo al sacco. Terbocs prende anche la via della panca dei cattivi, ma i Lupi – invece di sigillare la possibile vittoria – incorrono in un errore mortale: Hari si avventa su un passaggio giallonero, si invola e piazza un polsino che trafigge Smith – 2 a 2. Ci provano Morley e Kasastul, ma Roy ne esce vincitore. Manca poco alla fine, quando i Lupi si autosgambettano: è giá segnalata una penalitá ai danni di Frycklund, quando Catenacci incappa in un fallo di frustrazione su Robertson, sanzionato con un lapidario 5+20. I due minuti in 3vs5 scorrono indenni, ma in 4vs5 incassano la beffa a 3” dalla sirena: Campbell realizza glaciale il 3 a 2 per i suoi, mettendo così la serie sul 2 a 0.

I Lupi possono rientrare a casa per prepararsi alla doppietta tra le mura amiche dell’Intercable Arena, giovedì e venerdì alle 19:45, con l’obbligo di cercare di girare la serie.

Thomas Volpara
Photo credit: Soós Attila

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