L’anno 2025 inizia con un classico dei tempi della Serie A, l´HCP affronta l´Asiago Hockey. Oggi torna nel lineup il neo-papà Alex Petan, mentre Cedric Lacroix viene spedito in tribuna come straniero in esubero. Viste le assenze anche di Luca Zanatta e di Ivan Althuber, Jason Jaspers deve mettere pesantemente mano alle linee.
La prima buona occasione da gol della partita è di Tommy Purdeller, che sfrutta un bel passaggio di Akeson, mentre dall’altra parte Nicolas Porco spara appena sopra la traversa. Poco dopo, Findlay si presenta da solo davanti alla porta, ma fallisce da distanza ravvicinata davanti a Fazio. Su un tiro di Miceli che rimane nello slot, Eddie Pasquale deve intervenire per la prima volta in modo serio. Fazio para un tiro in backhand di Gschliesser con la pinza, mentre un wraparound di Findlay non porta a nulla. Un tiro dalla blu coperto di Gazzola sfila vicino alla porta. Dopo una breve fase di pressione da parte degli ospiti, i giocatori dell’HCP hanno più volte l’occasione di segnare il gol del vantaggio (Purdeller dalla media distanza, Petan nello slot e Frycklund su un rebound). Al 18´ Jason Akeson devia quasi in rete con la punta della stecca, ma il disco lambisce il palo. A trenta secondi dalla fine, Viktor Svedberg finisce in panchina per sgambetto, ma fino al suono della sirena non succede nulla e così l’HCP deve iniziare il secondo periodo con un uomo in meno.
Nel PK all’inizio del secondo periodo, i Lupi concedono poco, tranne un’occasione a Saracino. In contropiede, il capitano Raphi Andergassen si presenta pericolosamente davanti alla porta vicentina in azione solitaria. Successivamente, la partita diventa un po’ spezzettata, anche perché la terna arbitrale adotta una linea estremamente generosa, lasciando correre un buon numero di falli. A metà del periodo, gli animi si scaldano dopo un check di Gschliesser su Misley. La partita divampa: prima Turnbull fallisce un breakaway contro Pasquale, solo pochi secondi dopo Fazio salva una situazione identica di Alex Petan. In un contropiede dell’Asiago, Rigoni è servito perfettamente da Magnabosco e spara da distanza ravvicinata verso la gabbia giallonera, ma Pasquale è pronto. Il gol arriva pochi secondi dopo dall’altra parte: Tyler Coulter si fa strada da solo tra due difensori dell’Asiago e segna, facendo esplodere l’esaurita Intercable Arena – 1 a 0. Gli ultimi cinque minuti sono di dominio dei Lupi, che esercitano una notevole pressione e tirano più volte verso la porta avversaria, ma il distacco rimane di una sola rete dopo 40 minuti.
Nel terzo periodo gli ospiti si buttano, come previsto, all´arrembaggio; Carter Turnbull si presenta pericolosamente due volte davanti a Eddie Pasquale. Anche Nick Saracino ha una buona occasione. I Lupi alzano il ritmo e al 44´ Fazio respinge affannosamente un tiro di Akeson in direzione di Daniel Glira, che ribatte in fondo al sacco il rebound – 2 a 0. Poco dopo, l’assistman Akeson in PP colpisce il palo. I Lupi cercano di gestire il risultato, ma ci riescono solo parzialmente, in quanto al 45´ la difesa dell’HCP è un po’ troppo rilassata e Angelo Miceli, assistito da Gazzola, ha tutto il tempo di mirare e superare Eddie Pasquale all´angolino, accorciando le distanze – 2 a 1. I giocatori dell’HCP non si lasciano comunque sconvolgere; tre minuti prima della fine, Misley si lancia su un passaggio di Akeson verso Purdeller e devia il tiro in modo imparabile nella propria porta – 3 a 1. Il neo-allenatore dell’Asiago, Giorgio De Bettin (Ron Fogarty è ripartito pochi giorni fa dall´Altopiano), toglie il portiere a due minuti dalla fine, ma è tutto inutile. I Lupi colgono una vittoria convincente e i tre punti tra le mura amiche.
Questo momento della stagione offre tradizionalmente poco tempo per festeggiare, poiché già dopodomani alle 19:45 si torna in pista: i Lupi ospiteranno l´HC Innsbruck. Forza Lupi!