A Brunico va in scena il rematch della semifinale dello scorso campionato con l’Asiago che fa visita alla capolista Val Pusteria in una partita di grande importanza. I lupi vogliono cancellare lo stop di Pontebba e tornare al successo, mentre i vicentini sono alla caccia di un successo importante per rilanciare le loro ambizioni dopo un inizio di Serie A pieno di alti e bassi. Squadre che si presentano praticamente al completo: Christian Mair l’unico assente in casa brunicense, mentre per il turnover John Parco non scende in pista tra gli asiaghesi.

Il primo drittel con qualche azione di studio da parte di entrambe le squadre, e qualche tiro da lontano che fa il solletico ai portieri. Fa meno ridere al 3.08 la botta che Armin Hofer spara da poco oltre la blu direttamente alle spalle di Bellissimo, per l’1 a 0 pusterese. Pochi minuti dopo è Pichler a provarci ma Bellissimo questa volta dice di no quindi l’Asiago, dopo aver sprecato un power play, ha un’occasione gigantesca con il gigantesco Adam Henrich che dopo aver rubato un disco si invola verso Nikkila, bravo però a fermare l’attaccante dei foxes con agilità. Il Pusteria non ci sta e si fa vedere ancora con bombardamenti ad alta intensità, e solo per pochi centimetri un tiro di Persson in power play non scivola dietro la linea rossa di porta. Il drittel si chiude con l’Asiago che gioca un grande penalty killing non pagando una penalità di Intranuovo, e squadre che vanno al riposo sull’1 a 0 per i lupi.

l secondo tempo è giocato su ottimi ritmi e offre molte emozioni ai tanti spettatori della Leitner Solar Arena. Dapprima Desmet non sfrutta un gran servizio di Sirianni, quindi Nikkila ha moltissimo lavoro per fermare i fratelli Henrich e Ulmer, che guidano un Asiago molto combattivo alla ricerca del pareggio. Ma proprio nel momento migliore dei vicentini i padroni di casa raddoppiano il conto da pagare: contrattacco guidato da Sirianni che, egoista ma fortunato, vede il suo tiro parato da Bellissimo ma sul rebound il primo ad arrivare è un Taggart Desmet tutto solo ed ecco servito il 2 a 0 al 35.33. Un seguente sgambetto di Adam Henrich apre le porte al power play pusterese, sfruttato alla grande dai lupi: con un gran tiro dalla destra è Matt Kelly a triplicare al 37.55, per un 3 a 0 molto pesante per l’Asiago. Nell’ultimo minuto Nikkila nega a Presti la gioia del gol e arriva il secondo intervallo.

In apertura di terzo drittel si capisce subito che l’Asiago non ci sta a perdere, e Nikkila deve subito salvare su Strazzabosco e DeMarchi. Un fallo di Pichler concede l’uomo in più ai Campioni d’Italia e al 46.25, dopo un palo colto da Intranuovo, Vigilante con tiro di potenza sigla il 3 a 1. Il gol scuote i pusteresi che in un momento di difficoltà subiscono anche il secondo gol: un errore difensivo permette a Intranuovo di servire Borrelli a porta spalancata, il facile tocco del numero 10 stellato vale il 3 a 2 al 46.52. Nonostante la rabbia di coach Mair il Pusteria fa davvero molta fatica ad uscire dal suo terzo difensivo nei minuti seguenti, e un Asiago davvero coraggioso fa di tutto per trovare il pareggio, complici anche l’indisciplina dei padroni di casa. La fortuna del Brunico è avere un portiere come Nikkila, che riesce a respingere una quantità paurosa di dischi dalle sue parti. Non bastano quattro superiorità numeriche e gli ultimi due minuti giocati con sei uomini di movimento ai berici per superare il fenomenale portiere finlandese che, allo scoccare della sirena, può così festeggiare il suo decimo successo stagionale. Onore comunque ad un Asiago che contro la formazione che guida il campionato ha giocato un’ottima partita, dimostrando come la condizione sia certamente in crescita.

Panificio Trenker Val Pusteria – Supermercati Migross Asiago 3:2 (1:0, 2:0, 0:2)

1:0 Armin Hofer (3.08), 2:0 Taggart Desmet (35.33), 3:0 Matthew Kelly (37.57), 3:1 John Vigilante (46.25), 3:2 David Borrelli (46.52)