HC Valpellice Bulldogs – HC Pustertal Wölfe 1:3 (0:1, 1:1, 0:1)

tratto dal sito Ligh.it

Match di cartello al Cotta Morandini dove la Valpe per la prima volta nella sua storia ha la possibilità di salire al primo posto solitario in Serie A. Avversario proprio quel Val Pusteria che grazie a sei vittorie consecutive guida il campionato con 18 punti, tallonato proprio dai torresi. Padroni di casa al completo, ospiti condizionati dalle assenze di Mair in difesa, Bona e Cullen in attacco.

La prima frazione vede un Val Pusteria più deciso che mai a non concedere nulla ai piemontesi, nonostante dopo pochi minuti i lupi sprechino un power play. Ma col passare dei minuti il protagonista assoluto del match diventa il portiere Kevin Regan, capace di fermare una serie di attacchi brunicensi da paura. Sirianni due volte, Doig e Oberrauch fanno venire i brividi agli oltre 2.000 del Cotta Morandini, che maledicono la sorte quando il forte McDonough coglie la base del palo e Nikkila si oppone con il corpo ad un bel tiro di Iannone. Alla seconda opportunità con l’uomo in più gli ospiti passano in vantaggio: minuto 17.49, con Pietro Canale in panca puniti è il solito, spietato, Sirianni a marcare l’1 a 0 con un tiro sul primo palo da posizione defilata. Gli assist? Nemmeno a chiederli di Desmet e Oberrauch! 1 a 0 Pusteria alla prima sirena, vantaggio meritato.

La prima metà della seconda frazione ha un comune denominatore, ovvero le tantissime occasioni create dal Valpellice e sventate da un Nikkila in condizione monstre. Quattro penalità consecutive danno ai padroni di casa un lunghissimo power play anche doppio, ma tra i salvataggi del goalie finlandese (quattro parate straordinarie) e la bontà del lavoro difensivo svolto dai ragazzi di Mair il vantaggio di 1 a 0 è rimasto al sicuro. Una volta recuperati tutti gli uomini i pusteresi hanno cinicamente raddoppiato, sfruttando di nuovo un power play: questa volta è stato Willeit a battere Regan al 35.00 per il 2 a 0 ospite. Ma quando l’inerzia sembrava tutta contraria alla Valpe è arrivato il gol della speranza per i torresi: al 37.22, con DiCasmirro in panca puniti, è stato Luca Frigo a far esplodere i suoi tifosi con la deviazione volante sulla botta di Ganzak. Il gol del 17enne piemontese ha fissato il punteggio sul 2 a 1, e si è così arrivati al 40esimo minuto.

Il match si è deciso in apertura di terzo drittel, con il gol del 3 a 1 di Doig arrivato già al 42.57: un tiro senza pretese del numero 86 pusterese è stato male interpretato da Regan che si è fatto superare dal disco. Il doppio svantaggio non ha però scoraggiato la Valpe che, sfruttando anche i power play avuti a disposizione (alla fine saranno 10), ha continuato ad attaccare, trovando però sulla sua strada un sontuoso Nikkila. Le 38 parate del portiere finlandese hanno tenuto in piedi i lupi, e per Stefan Mair c’è davvero da applaudire un gruppo capace di andare a strappare una vittoria importantissima su una pista che quest’anno vedrà cadere molti scalpi. 3 a 1 il finale, con la Valpe comunque applaudita dai suoi tifosi ma incapace di concretizzare la grande mole di lavoro fatto.

Marcature: 0:1 SIRIANNI R. (Desmet T., Oberrauch M.) 17:49, 0:2 WILLEIT C. (Jensen J., Doig T.) 35:00, 1:2 FRIGO L. (Iannone P., Ganzak M.) 37:22, 1:3 DOIG T. (Helfer A., Sirianni R.) 42:57;

Tiri: Valpellice 39 (7, 19, 13) – HCP 28 (11, 9, 8)

Penalità: Valpellice 14 (4, 4, 6) – HCP 22 (2, 10, 10)