HC Asiago – Lupi Fiat Professional 6:3 (3:0, 1:2, 2:1)

Articolo tratto dal sito hockeyghiaccio.net:

Odegar inespugnabile, l`Asiago vola 2:0 nella serie.  In casa vicentina non ce la fa Paul Zanette, fermato da un risentimento muscolare. Al suo posto c`è Jeremy Rebek, che fa il suo esordio nei playoff e viene schierato in seconda linea, al fianco di Matteo Tessari e Dave Borrelli. Nel Val Pusteria non è a referto Danny Elliscasis, ancora fiducia a Rok Pajic in attacco, con Pat Kavanagh che torna ad accomodarsi in tribuna.

L`Asiago parte fortissimo. Dopo 25 secondi prima chance, lavoro della prima linea non raccoglie in bell`invito nello slot. I padroni di casa spingono forte e mantengono alta la pressione. Il Val Pusteria gioca di rimessa ma non riesce a dare profondità alla manovra offensiva. Prima chance per i Lupi al 4.59, Joe Cullen da buona posizione conclude troppo centralmente. Passano i minuti e il ritmo imposto dagli Stellati si fa davvero forsennato. Occasione al minuto numero 11 per l`Asiago: Borrelli serve Rebek davanti alla gabbia, la conclusione del numero 7 è troppo centrale. Il Val Pusteria potrebbe sfruttare il primo powerplay della serata ma combina la frittata: Chris DiDomenico recupera un disco in attacco e se ne va, l`attaccante tenta il dribbling davanti a Aubin ma vede con la coda dell`occhio l`accorrente Federico Benetti, che a rimorchio, indisturbato, piazza il punto del 2:0. Per i vicentini seconda rete in due gare in penalty killing. Il Val Pusteria accusa il colpo, ancora Benetti, quindi Bentivoglio (servizio di Ulmer) mancano il tris. La terza rete vicentina arriva in powerplay: Jensen si accomoda in panca, la prima linea Stellata giostra in attacco. La fitta rete di passaggi porta al gol di Sean Bentivoglio, che davanti alla porta non sbaglia. Primo tempo in archivio sul 3:0, Asiago padrone del ghiaccio.

Nella frazione centrale il Val Pusteria rientra sul ghiaccio con un altro spirito. I Lupi alzano con prepotenza il baricentro, l`Asiago deve coprirsi. La pressione dei Lupi non si concretizza mai davanti a Plante. Prima chance per Joe Jensen, poco scafato davanti a Plante. I Lupi continuano a macinare chilometri sul ghiaccio. L´Asiago si difende ma deve incassare la rete di Pat Iannone al 31.52. L`attaccante della nazionale trova un corridoio e conclude da sotto la blu, infilando un poco attento Plante. Il gol carica ulteriormente gli ospiti, che accorciano nuovamente in powerplay al 33.22. Mischia davanti alla gabbia, risolta da Joe Cullen. La partita si riapre ma quando gli ospiti sembrano in grado di impattare, succede il fattaccio. Christian Willeit davanti a Aubin, in uscita, serve un disco sanguinoso sulla stecca di Chris DiDomenico, che ringrazia e piazza il pesante 4:2. Brutto errore del terzino pusterese. La partita si infiamma, nel finale Layne Ulmer manca il bersaglio in powerplay. Seconda sirena e doppio vantaggio dell`Asiago. Bella reazione del Val Pusteria, ma pesa come un macigno l`errore di Christian Willeit.

Nel drittel conclusivo il Val Pusteria prova a tornare in partita. I Lupi spingono, ma ancora un errore individuale, punisce gli ospiti. Errore in disimpegno di Christian Mair, capitan Dave Borrelli ringrazia e infila senza problemi Aubin al 46.11. La partita sembra chiusa, la riapre Pat Iannone, al 48.10: azione di Max Oberrauch che in back conclude da due passi e la deviazione vincente è di Iannone. L´Asiago ancora una volta sfrutta la vena della prima linea: dopo 26 secondi numero d`alta scuola di Sean Bentivoglio, slalom da manuale e gol da cineteca al 48.36 (6:3). La partita di fatto finisce qui: l`Asiago mantiene alta la pressione. Patrick Bona sfiora il 6:4. L`Asiago porta a casa con merito anche gara 2. Per il Val Pusteria, ora, la serie si fa decisamente in salita.

Migross Supermercati Asiago: Tyler Plante (Alessandro Tura); Daniel Sullivan, Enrico Miglioranzi, Jeremy Rebek, Stefano Marchetti, Michele Strazzabosco, Lorenzo Casetti, Michele Stevan, Enrico Pesavento; Chris DiDomenico, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Matteo Tessari, Dave Borrelli, Federico Benetti, Nicola Tessari, Luca Rigoni, Mirko Presti
Coach: John Parco

Lupi Fiat Professional: Jean Sebastien Aubin (Hannes Hopfgartner), Tuuka Mäkelä, Christian Willeit, Christian Mair, Armin Hofer, Armin Helfer, Daniel Glira; Max Oberrauch, Pat Iannone, Joe Jensen, Joe Cullen, Rok Pajic, Ben Guitè, Patrick Bona, Benno Obermair, Lukas Crepaz, Thomas Erlacher, Lukas Tauber, Viktor Schweitzer, Alex Obermair
Coach: Paul Adey

Reti: 1:0 Layne Ulmer (03.04), 2:0 Federico Benetti (12.19), 3:0 Sean Bentivoglio (19.42), 3:1 Pat Iannone (31.52), 3:2 Joe Cullen (33.22), 4:2 Chris DiDomenico (34.15), 5:2 Dave Borrelli (46.11), 5:3 Pat Iannone (48.10), 6:3 Sean Bentivoglio (48.36)