Derby altoatesino tutto da vivere quello che si gioca in Alta Val d’Isarco. I padroni di casa sono scivolati al settimo posto dopo l’ultima sconfitta interna contro il Milano. Ma questa sera il coach Zdnek Travnicek può disporre, finalmente, di tutta la rosa al completo. Dopo l’esordio sabato scorso di Justin Taylor, è la volta degli altri rinforzi in attacco nordamericani: Derek Lee e Chris Knowlton. In porta per il Vipiteno si accomoda Joni Myllykoski. Assente Florian Wieser che in allenamento si è procurato una commozione cerebrale. Il Val Pusteria è in serie negativa da due partite. Come purtroppo succede di sovente alla formazione pusterese anche questa sera non mancano le assenze. In difesa non ci sono Ivan Althuber, Danny Elliscasis e Christian Mair. In attacco mancano Christian Soderstrom e Ryan O’Marra. Si rivede Giulio Scandella mentre esordisce l’attaccante canadese David Ling, già a Brunico nella stagione 2011/12.
Il risultato si sblocca subito per mano dei nuovi arrivi dei padroni di casa. Dopo un paio di attacchi pusteresi, discesa di Lee che mette al centro per Knowlton che con un paio di finte manda al tappeto Aubin e sigla il vantaggio Broncos. L’altro assist di questo gol è di Justin Taylor che dimostra fin dalle prime battute che i nuovi rinforzi dei Broncos hanno già preso feeling con il ghiaccio. Scandella prova a pareggiare ma viene fermato con le buone dalla difesa pusterese. Braito ci prova in una partita che sale di tono. Kofler in powerplay chiama alla deviazione Aubin per un Vipiteno che gestisce bene la circolazione del disco senza segnare. Risponde Bona che di rovescio porta il disco a ridosso di Myllykoski ma poi l’azione sfuma. Il Vipiteno incappa in tre penalità consecutive che lasciano anche in tre uomini di movimento i padroni di casa. Ling e Scandella, sempre in doppio powerplay, saggiano i riflessi di Myllykoski che compie due belle parate che impediscono al Brunico di arrivare al pareggio. Il tempo si chiude con il Val Pusteria che cerca il gol ma non trova spazi su un Vipiteno molto accorto. Il secondo tempo si apre ancora con delle buone iniziative dei padroni di casa che sembrano una squadra rigenerata rispetto all’ultima uscita di sabato scorso contro il Milano. Il Val Pusteria, però, inizia a macinare gioco ed azioni. David Ling a botta sicura impegna Myllykoski che poi si salva anche su Scandella. Il Val Pusteria ritorna in gioco, in maniera più determinata che non nel primo tempo, ma anche l’iniziativa di Schweitzer si spegne su un attento Myllykoski. Proprio nel momento migliore dei Lupi, arriva la seconda rete dei padroni di casa. T.J. Caig, in powerplay, non fa sconti ad Aubin e con un tiro di potenza porta al raddoppio i Broncos. Ma il Brunico non si abbatte. Dopo 91 minuti di digiuno l’attacco pusterese torna a realizzare una rete con Armin Helfer in superiorità numerica. Ma non è finito perché 29 secondi dopo il Vipiteno capitola nuovamente per la rete di McLeod. Time-out obbligato per la formazione di casa che si deve riprendere dall’immediato pareggio ospite. David Ludvik vorrebbe riportare il sereno in casa Broncos ma il suo guizzo sfuma. Dall’altra parte Scandella si fa rivedere e non sbaglia con una delle sue classiche fughe per il 3-2 del Brunico che ribalta in poco più di quattro minuti ribalta il risultato. La partita rimane accesa ma non risultano altre marcature con gli ospiti avanti per 3-2 alla fine del secondo tempo. La gara riprende su ritmi più blandi ma il Vipiteno cerca il pareggio. Ludvik si crea l’occasione: Aubin risponde presente. La squadra dell’Alta Val d’Isarco è generosa nello spendersi dalle parti di Aubin perché il Val Pusteria si mette sulla difensiva ed incappa in quattro penalità. Tante le occasioni per i ragazzi di coach Travnicek che mettono sotto pressione la retroguardia pusterese. Una delle occasioni più ghiotte è costruita da Taylor e Lee con quest’ultimo che sbaglia la più nitida delle opportunità per pareggiare. Poi ancora Ludvik che colpisce il palo ad Aubin battuto ma il disco non entra per un Vipiteno che non riesce proprio a pareggiare. Concitati i minuti finali con Myllykoski che lascia per qualche secondo la porta per Steinmann e poi per l’uomo in più di movimento. Ma questa mossa non serve che a fissare il risultato finale sul 4-2 perché arriva la rete a porta vuota di Max Oberrauch. Val Pusteria che trova i tre punti e ritorna in testa al campionato. hockeyghiaccio.net
Marcatori: 02:16 (1-0) C.Knowlton (D.Lee/J.Taylor); 28:45 (2-0) T.J. Caig (L.Liotti/R.Erat); 31:06 (2-1) A.Helfer (G.Scandella/A.Hofer) in sup.num.; 31:35 (2-2) K.McLeod (D.McCauley/P.Bona); 35:24 (2-3) G.Scandella (K.McLeod/A.Helfer); 59:15 (2-4) M.Oberrauch (A.Helfer/G.Scandella) a porta vuota;
Formazione Vipiteno
Portieri: J.Myllykoski 58:40 – D.Steinmann 00:15 Difensori: L.Liotti, D.Eastman, F.Hackhofer, S.Baur, P.Pircher, M. Messner, D.Maffia; Attaccanti: J.Taylor, G.Braito, P.Mair, H.Stofner, D.Erlacher, T.J.Caig, R.Erat, T.Kofler, C.Sottsas, D.Ludvik, F.Wieser, D.Lee, J.Knowlton, I.Seeber; Allenatore: Z. Travnicek
Formazione Val Pusteria
Portieri: J.S. Aubin 60:00 – (P.Kosta);Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, D.Glira; Attaccanti: M.Oberrauch, K.McLeod, P.Bona, V.Schweitzer, B. Obermair, A.Obermair, L.Crepaz, T.Erlacher, D.McCauley, G.Scandella, D.Ling; Allenatore: Chris Oly Hicks/M.Richer
Tiri in porta: Vipiteno 22 (9/7/6) – Val Pusteria 38 (16/16/6)
Penalità: Vipiteno 4×2′ – Val Pusteria 7×2′
Arbitri: Karl Pichler e Leandro Soraperra; Giudici di linea:Federico Stefenelli e Christian Cristeli;
Classifica Elite A Itas Cup
1) Val Pusteria 58 punti
2) Ritten 56 punti*
3) Asiago 54 punti***
4) Valpellice 51 punti
5) Cortina 44 punti*
6) Milano 32 punti*
7) Vipiteno 30 punti
8) Fassa 14 punti
* una partita in meno
*** tre partite in meno