Supercoppa: Ritten Buam – HC Val Pusteria 3:4 (0:1, 3:2, 0:1)

Il Val Pusteria si aggiudica il primo trofeo della stagione grazie alla decisiva rete, allo scadere del terzo tempo, del nuovo acquisto Philip-Micheal Devos che sigla il 4-3 a favore dei Lupi e regala ai gialloneri la seconda Supercoppa della loro storia dopo quella del 2011. Renon, battuto sul ghiaccio di casa, deve interrompere la serie dei successi dopo aver vinto consecutivamente Coppa Italia e Campionato. Primo appuntamento ufficiale della stagione dell’hockey ghiaccio italiano con la disputa della Supercoppa sulla pista di Collalbo nel derby altoatesino tra i Campioni in carica del Renon ed il Val Pusteria. Va in scena il remake dell’ultima finale scudetto che si è conclusa proprio su questa pista lo scorso aprile per il primo scudetto dei padroni di casa. Le due squadre hanno combattuto anche per la Coppa Italia. Ma anche per quel trofeo, sempre alla Arena Ritten, si è registrata la vittoria del Renon. La squadra di casa lamenta l’assenza di Travis Ramsey ed Alexander Eisath. Il Val Pusteria è al completo.

Inizio al piccolo trotto fra le protagoniste dell’ultima finale scudetto. Il Renon cerca subito di farsi pericoloso dalle parti di Khun ma subisce la rete del vantaggio ospite su una conclusione dalla distanza di Hofer che beffa Holt dalla linea blu. Nella circostanza il disco passa in mezzo ad una selva di pattini adagiandosi alle spalle del nuovo goalie dei Rittner Buam, colpiti quasi a freddo con l’uomo in più sul ghiaccio dopo la prima penalità della gara chiamata a Makela. I padroni di casa cercano subito una reazione ma la retroguardia pusterese si difende con ordine chiudendo qualsiasi varco utile e fermando ogni iniziativa avversaria già a ridosso della linea blu. Su una discesa improvvisa il Val Pusteria sfiora il raddoppio con un disco sotto misura di Obermair su cui Holt fa comunque buona guardia. Terza linea del Renon intraprendente ma è Scandella a farsi insidioso su un’azione in velocità, scagliando il disco appena sopra la traversa della gabbia avversaria. In chiusura di prima frazione i padroni di casa cercano nuovamente spazi in avanti senza però impensierire la difesa avversaria. A pochi secondi dalla sirena è Devos a farsi pericoloso da posizione defilata su cui Holt chiude comunque molto bene sul primo palo. Inizio di secondo periodo tutto di marca pusterese, con i Lupi che mantengono l’iniziativa del gioco, sorprendendo un Renon che non riesce ad imbastire un’azione degna di nota anche per la continua rotazione proposta da Richer con le sue quattro linee costantemente sul ghiaccio. E’ poi Max Oberrauch a siglare il 2-0, in power play, deviando alle spalle di Holt un tiro-assist di Devos ma i locali dimezzano il ritardo con Rissmiller dopo un’azione caparbia di Tudin. Passa poco più di un minuto e Johansson, in superiorità, sfrutta il traffico davanti a Kuhn e lo fredda con un disco preciso nell’angolino riportando tutto in parità. Quando è il Renon a sembrare di avere l’inerzia in mano ci pensa un’ingenuità sulla blu di Gruber che permette a Scandella di involarsi in contropiede, infilando di classe e freddezza Holt per il nuovo vantaggio pusterese. Le emozioni non mancano ma sembrano gli ospiti i più lucidi nelle situazioni importanti, con un Renon che cerca con le conclusioni di Rissmiller, Ansoldi e Daccordo di impensierire la difesa avversaria. Difesa che nulla può sul tocco ravvicinato di Spinell (in power play) che sigla il 3-3, punteggio con cui si chiude il secondo periodo di gioco alla Ritten Arena. Sostanziale equilibrio nel terzo periodo, con Renon e Val Pusteria ben coperti ma pronti a cercare il pertugio giusto per cercare di sbloccare la situazione di pareggio che comunque non manca di regalare emozioni al pubblico presente sugli spalti. Le tre linee del Renon continuano a giocare con estrema sicurezza, specie con la solita terza, pronta a costruire azioni pericolosi dalle parti Kuhn, ma è Holt a compiere un intervento a dir poco miracoloso sulla conclusione di Scandella, deviata dall’estremo dell’Altopiano con un provvidenziale intervento di gambale. Ultimi minuti di gioco palpitanti con le due formazioni che pensano forse già al supplementare, pensiero che Philipp Devos cancella con un numero d’alta scuola che batte Holt mettendo il disco sotto l’incrocio in maniera imprendibile e regalando così il primo trofeo stagionale ad un Val Pusteria che ha forse avuto maggior equilibrio e capace di gestire al meglio le situazioni più calde di questa gara di Supercoppa.

Marcatori: 02:47 (0-1) A. Hofer (A.Berzins/A.Helfer); 25:18 (0-2) M.Oberrauch (P.M.Devos/Helfer) in sup.num.; 25:45 (1-2) P.Rissmiller (D.Tudin/S.Kostner); 26:31 (2-2) D.Tudin (P.Rissmiller/E.Johansson) in sup.num.; 29:38 (2-3) G.Scandella; 36:14 (3-3) T.Spinell (L.Felicetti/A.Ambrosi) in sup.num.; 59:45 (3-4) P. M. Devos (A.Hofer/M.Oberrauch);

Penalità: Renon 8 (0, 6, 2) – ValPusteria 12 (4, 4, 4)

Tiri in porta: Renon 35 (11, 15, 9) – Val Pusteria 25 (8, 10, 7)

ALBO D’ORO SUPERCOPPA

2001 HCJ Milano (Asiago – Milano 1-3)

2002 HCJ Milano (Milano – Asiago 5-2)

2003 Asiago HAS (Milano – Asiago 0-1)

2004 HC Bolzano (Milano – Bolzano 3-5)

2005 non disputata

2006 HCJ Milano (Final Four –Milano – Ritten 6-2)

2007 HC Bolzano (Cortina – Bolzano 0-1)

2008 HC Bolzano (Bolzano – Pontebba 6-3)

2009 Ritten Sport (Ritten – Bolzano 5-1)

2010 Ritten Sport (Asiago – Ritten 0-3)

2011 HC Val Pusteria (Val Pusteria – Asiago 3-1)

2012 HC Bolzano (Cortina – Bolzano 3-4r)

2013 Asiago Hockey 1935 (Asiago – Valpellice 1-0)

2014 HC Val Pusteria Lupi (Rittner Buam – Val Pusteria 3-4)

Continua la vendita dei biglietti, degli abbonamenti e delle carte da 10 punti, acquistabili ogni giorno dalle ore 14 all’Hockeybar di Brunico. Per la partita di sabato sarà possibile acquistare il biglietto online (http://mima.artacom.it/biglietteria/listaEventiPub.do?idOwner=374494) oppure dalle ore 18 alla biglietteria dello stadio il giorno stesso della partita. I cancelli dello stadio apriranno alle ore 18.