Hafro SG Cortina – Lupi Fiat Professional HC Val Pusteria 4:0 (2:0, 1:0, 1-0)

Il Cortina si presenta in casa, dopo la sconfitta patita a Milano, per sfidare il Val Pusteria. La squadra di casa, al quinto posto, ritrova Luca Zandonella, Damiano Bravin, Alex Talamini e Renè Vallazza. Non c’è l’attaccante Ronny De Zanna ed il portiere Renè Baur. Il Val Pusteria si presenta a Cortina con il nuovo coach Mario Richer. Val Pusteria che ha la possibilità con una vittoria di portarsi in testa al campionato visto che Renon e Asiago questa sera non giocano per gli impegni dei veneti in Continental Cup. Il Brunico deve rinunciare a Giulio Scandella, Danny Elliscasis e Christian Mair. La formazione giallonera nell’ultimo turno ha trovato la sconfitta nel derby casalingo con il Renon, dopo sette partite vinte. Non ancora presente il nuovo acquisto David Ling.

In apertura di gara il Cortina si porta in vantaggio nei confronti del Val Pusteria sfruttando una superiorità numerica grazie a capitan DeBettin che sfrutta a meraviglia un assist di Dingle che mette fuori causa la retroguardia pusterese. Subito lo svantaggio gli ospiti cercano in qualche modo di ritornare in parità ma Borelli fa buona guardia sui tentativi di Oberrauch e Soderstrom. Gron ci prova con alcune discese interessanti ben contratte dalla retroguardia avversaria che ha più volte cercato di rilanciare l’azione in modo però lento e non sempre con la necessaria precisione. In chiusura di periodo il capitano ampezzano restituisce il favore ricevuto in apertura di gara mandando liberando al tiro dalla blu Grof, sfruttando a pieno una nuova fase con l’uomo in più in favore dei cortinesi. Sotto 2-0 il Val Pusteria sembra quasi frenato dal punto di vista mentale, chiudendo con poca intensità la prima frazione di gioco. Il Cortina riprende nel secondo periodo avendo a disposizione una nuova superiorità numerica durante la quale Felicetti e Dingle risultano i più intraprendenti, costringendo Aubin a trattenere il disco che gira insidioso dalle sue parti. Le assenze in casa pusterese cominciano a farsi sentire anche perché i cortinesi mettono sul ghiaccio la grinta necessaria e concedono pochissimo ad un attacco avversario piuttosto sterile e senza alcuni punti di riferimento importanti per riuscire a imbastire azioni con una certa continuità dalle parti di Borelli. Il passare dei minuti mostra un Val Pusteria piuttosto sulle gambe, anche perché costretto a giocare gran parte del periodo in inferiorità numerica e contro un avversario molto veloce e preciso su ogni interventi. Aubin si salva da campione sulla deviazione di Dingle, che continua ad essere un fattore assai problematico da risolvere per la difesa pusterese. Ad un minuto e mezzo dalla seconda pausa gli ampezzani siglano il 3-0 grazie ad una deviazione nel traffico di Felicetti (sempre in superiorità), bravo a mettere la stecca su un tiro dalla blu di Michele Zanatta, mettendo fuori causa l’incolpevole Aubin. Praticamente solo Cortina nel secondo periodo, anche se ci prova in chiusura di tempo McCauley, unico che appare efficace nella serata storta dei Lupi. A fil di sirena ancora Aubin che salva la sua gabbia mettendoci provvidenzialmente il gambale sul tentativo di De Bettin. Nel terzo periodo gli ospiti continuano a pattinare a ritmi ridotti rispetto ad un avversario che gioca nuovamente con l’uomo. Il Valpusteria continua a commettere errori e dal punto di vista nervoso non riesce a giocare almeno 2-3 minuti senza cadere in una penalità davanti ad una terna arbitrale severa. Il Cortina continua la propria azione veloce e ficcante, con Albers che centra l’incrocio dalla blu ma calando comunque i suoi ritmi di gioco cercando di amministrare senza errori il disco. I Lupi non riescono a dare un minimo segno di reazione in un match dove continuano a subire le azioni ordinate di un Cortina molto concreto, come nell’occasione costruita da Gron per Dingle che centra un altro palo ad Aubin battuto. Lo stesso attaccante slovacco non si fa pregare poco dopo e va a segno al termine di una progressione imprendibile, finalizzata da una conclusione sotto l’incrocio per il poker cortinese. Gli ospiti continuano a soffrire le iniziative di un Cortina che non ha regalato nulla a questo Val Pusteria dopo aver vissuto un periodo difficile, in questa serata dove i pusteresi falliscono l’aggancio al Renon capolista al termine di una prestazione strana per le chiare difficoltà dimostrate sul ghiaccio dell’Olimpico. Per Borelli il primo shutout della stagione. hockeyghiaccio.net

Marcatori: 05:27 (1-0) G.De Bettin (S.Gron/J.Grof) in sup.num.; 18:54 (2-0) J.Grof (P.Albers/S.Gron) in sup.num.; 38:09 (3-0) L.Felicetti (M.Zanatta/F.Adami) in sup.num.; 53:51 (4-0) S.Gron (L.Zanatta/A.Borelli)

Formazione Cortina

Portieri: A.Borelli 60:00 – (M.Frescura); Difensori: J. Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, L.Zandonella, R.Vallazza; Attaccanti: R.Dingle, G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, A.Moser, R.Lacedelli, C.Menardi, F.Adami, A.Baldo, D.Bravin, A.Talamini; Allenatore: C.Beddoes;

Formazione Val Pusteria

Portieri: J.S. Aubin 60:00 – (P.Kosta); Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, D.Glira, I.Althuber; Attaccanti: M.Oberrauch, C.Soderstrom, K.McLeod, O’Marra, P.Bona, V.Schweitzer, B. Obermair, A.Obermair, L.Crepaz, T.Erlacher, D.McCauley; Allenatore: Chris Oly Hicks/M.Richer

Tiri in porta:Cortina 37 (9, 15, 16) – Val Pusteria 31 (7, 9, 15)

Penalità: Cortina 4×2′ – Val Pusteria 12×2′

Arbitri: Claudio Ferrini e Gregory Loreggia; Giudici di linea: Lorenzo Calligaro e Simone Mischiatti

 

Classifica Elite A Itas Cup

1) Ritten 56 punti*

2) Val Pusteria 55 punti

3) Asiago 54 punti**

4) Valpellice 48 punti

5) Cortina 41 punti*

6) Milano 32 punti

7) Vipiteno 30 punti

8) Fassa 14 punti

* una partita in meno

** due partite in meno