SG Cortina – HC Pustertal Wölfe 3:5 (0:1, 1:0, 2:4)

Sfida molto più interessante di quello che potrebbe dire la classifica questa dell’Olimpico: il Pusteria capolista rende infatti visita al Cortina ultimo classificato, ma le grandissime motivazioni degli ampezzani potrebbero rendere vano il gap. I ragazzi di McKay con l’importantissima vittoria nel derby con l’Alleghe si sono riportati in corsa per un posto nei playoff, e non vogliono certo mollare contro nessuno. Da segnalare nelle file pusteresi l’esordio di Mikko Stromberg, nuovo portiere finlandese preso per sostituire l’infortunato Nikkila, mentre saranno assenti Matt Kelly (squalificato per 4 giornate) e l’infortunato Erlacher.

Dopo pochi istanti di gioco c’è subito lavoro per Stromberg con un tiro dalla media, quindi i lupi prendono il possesso della pista, ed effettuando un gran pressing tengono il Cortina lontano dal loro terzo difensivo. Al 6.16 arriva l’unico gol della prima frazione: Sirianni serve Loyns che penetra dalla destra e fredda Munro sul suo palo dopo un veloce gioco di stecca, regalando così l’1 a 0 ai suoi. Nei minuti seguenti gli ospiti hanno anche una superiorità a disposizione ma non riescono a sfruttarla, mentre a situazione invertita gli ampezzani testano con i loro occhi la bravura di Stromberg: il portiere finlandese mette subito in mostra la sua “mercanzia tecnica”, esaltandosi specialmente su due conclusioni di Johansson. Nei minuti finali ancora scoiattoli in superiorità, ma questa volta la difesa pusterese regge alla grande e non corre nessun rischio. 1 a 0 per i gialloneri alla prima sirena.

L’inizio di frazione centrale vede il Cortina giocare con un buon ritmo per andare alla caccia del pareggio, ed è da segnalare un’occasionissima per i padroni di casa: tiro al volo di Johannson sporcato da Stromberg, disco che rotola sino alla linea rossa di porta ma viene allontanato in extremis da Helfer che salva i suoi. La capolista ovviamente non ci sta e, dopo aver letteralmente annullato un power play ampezzano, ha l’occasionissima con Sirianni che in controfuga si presenta davanti a Munro ma il goalie canadese è molto bravo nel neutralizzare il bomber dei lupi. Al 32.38 i biancazzurri riescono a sfondare in velocità e arrivano all’1 a 1: triangolazione veloce della prima linea, con Schultz che lancia Wenneberg il quale serve in mezzo un gran disco per l’accorrente Johansson, bravo quest’ultimo a trovare il tocco al volo per insaccare il puck. I minuti finali vedono le due formazioni darsi gran battaglia e rispondere colpo su colpo, con la migliore occasione capitata sulla stecca di Oberrauch ma terminata a lato di poco. Al 40esimo minuto 1 a 1 all’Olimpico.

 terzo drittel è semplicemente pirotecnico, con emozioni a valanga e tanti gol. Gli ospiti spingono a manetta sin dall’inizio, e dopo aver sfiorato il vantaggio riescono a riportasi avanti al 43.27 con Oberrauch, spietato nel concludere in porta un’azione confusa davanti a Munro per il 2 a 1. A proposito di freddezza va segnalato Patrick Bona, che al 44.56 ruba un disco a Posmyk e dopo essersi involato verso il goalie cortinese lo fulmina sotto i gambali per il 3 a 1 pusterese. Coach McKay nonostante il colpo subito ci crede, e chiama immediatamente un time-out per strigliare i suoi. L’effetto-sveglia è immediato, dato che dopo un gol sfiorato da Johansson gli scoiattoli riescono ad accorciare le distanze: è Andrea Moser a suonare la carica, con un tocco sporco davanti alla porta che vale il 2 a 3 al 45.50. E dopo aver sprecato l’ennesima superiorità di serata arriva anche il pareggio dei padroni di casa, con Schultz che recupera un disco nel terzo offensivo servendo Wennerberg, bravo a non sbagliare tutto solo davanti a Stromberg al 48.54. La rete ampezzana ha l’effetto di calmare per qualche minuto le due formazioni, vogliose di riorganizzarsi in attesa del finale. Preso un po’ di respiro i gialloneri si portano ancora avanti con convinzione e riescono a segnare di nuovo: grande azione di capitan Pichler sulla destra, disco in back per il rimorchio di DiCasmirro che tocca quanto basta per superare Munro ed insaccare il 4 a 3 al 53.44. Qualche istante dopo un fallo di Bona concede la quinta superiorità ai biancazzurri, ma Stromberg passa 120’’ in assoluta solitudine evidenziando grossi problemi nella costruzione del power play ampezzano. Negli ultimi minuti il gioco dei ragazzi di Mair è semplicemente perfetto, con lunghe fasi di possesso che tolgono respiro e speranze ai veneti, sino al colpo da biliardo di Desmet, che insacca la porta vuota al 59.25 e chiude così il match sul 5 a 3. Successo importantissimo per i lupi, che sfruttano alla grande lo scontro diretto tra Renon e Bolzano e si involano sempre più in fuga, mentre per il Cortina è stata davvero una serata negativa dato che tutte le dirette avversarie per l’ottavo posto hanno fatto punti sulle altre piste.