Secondo atto della finale della Elite A Itas Cup. Dopo la vittoria del Renon a Brunico, si gioca a Collalbo con i padroni di casa che vogliono sfruttare il fattore casalingo per allungare nella serie dopo la convincente prova in trasferta nel primo match della finalissima del campionato italiano. Il Renon non cambia nulla della squadra che ha giocato sabato a Brunico. Ancora escluso David Urquhart, come straniero in sovrannumero, mentre è sempre assente Andreas Alber. Nel Val Pusteria c’è da segnalare un avvicendamento rispetto alla gara di sabato. L’attaccante Benno Obermair è escluso per l’innesto di Daniel Glira come ottavo difensore.

Primi minuti di gioco favorevoli ai padroni di casa che sfiorano la marcatura con Luca Ansoldi che per un soffio manca la deviazione sull’assist di Patrick Rissmiller. Prima penalità della serata a Kiel McLeod con il Renon che non approfitta del vantaggio numerico anche per l’aggressività dei pusteresi che passano incolumi il power play avversario. Ci prova poi Thomas Spinell con un tiro raso ghiaccio che J.S. Aubin controlla di pinza con sicurezza. Il portiere giallonero ci mette poi una pezza, grande come una casa, su una doppia conclusione di Johansson che aveva approfittato di una dormita collettiva della difesa avversaria. Gara che viaggia comunque su ritmi veloci, con la squadra di Collalbo partita sicuramente meglio rispetto ad un Val Pusteria che quando attacca lo fa con poca chiarezza di idee. La pressione del Renon porta i suoi frutti a ridosso di metà frazione, quando Levi Nelson riesce a lavorare un disco prezioso servendolo al centro per Eric Johansson che fulmina Aubin con una chiusura in diagonale per l’1-0. Una volta in vantaggio il Renon continua la sua azione offensiva nel terzo difensivo avversario, con un Val Pusteria che cerca di usare le maniere forti nonostante Rissmiller vada vicinissimo al raddoppio. Il pericolo per Mason arriva da una deviazione di Sirianni che sfiora il montante. Le conclusioni di Oberrauch e Helfer fanno sì che gli ospiti diano concreti segni di vita, riuscendo poi a guadagnare metri di pista con il passare dei minuti anche se di occasioni vere e proprie se ne contano poche. Negli ultimi minuti di primo periodo sempre ospiti pericolosi, con McCauley che crede su un disco servendolo a Sirianni che cerca a deviazione volante ma con Mason che fa buona guardia. Nelle ultime battute Scandella pericoloso con due conclusioni ben controllate dalla difesa bolzanina che permette così al Renon di andare al primo riposo in vantaggio per 1-0 anche se negli ultimi di gioco Val Pusteria in grande spolvero. Il Val Pusteria parte deciso nel secondo periodo e dopo poco più di tre minuti perviene al pareggio grazie ad un’azione di Armin Helfer. L’esperto terzino di Brunico prima porta dentro il disco lasciandolo nell’angolo e poi va a concludere da fuori con il tiro che vale il pareggio grazie ad una botta dalla blu sulla quale Mason (apparso coperto) non può fare nulla. Gli ospiti ci credono e giocano sicuramente meglio di un Renon visibilmente frastornato e che non riesce a replicare alle azioni dei pusteresi che restano costantemente padroni della manovra mettendo grande pressione alla difesa di coach Rob Wilson, costretta spesso a liberare senza un obbiettivo offensivo pronto alla conclusione. Il maggior piglio dei gialloneri costringe la squadra di Collalbo ad un cambio errato che porta sei uomini sul ghiaccio. Penalità e special team ospite subito a segno con Scandella che finalizza in maniera spettacolare un servizio al bacio di Sirianni, piazzando il disco sotto l’incrocio dei pali e rendendo vano il tentativo di coprire lo specchio da parte di Mason. L’allenatore dei padroni di casa decide di chiamare timeout per cercare di scuotere la sua squadra, nettamente colpita dalla maggior intraprendenza di un Val Pusteria che fa praticamente quello che vuole nella prima parte di seconda frazione. Nuova occasione per i gialloneri, con Ruben Rampazzo che sbaglia un disco in uscita lasciando un’autostrada davanti a Sirianni, il quale arriva davanti a Mason cercando spazio tra i gambali, ma il disco resta davanti allo slot avversario prima che la difesa di casa riesca a liberare. La risposta arriva da un tiro in transizione di Siddall che chiama alla deviazione di gambale Aubin che chiude molto bene. La prima linea dei Lupi continua a far valere i suoi muscoli nella difesa di un Renon che riesce a fare ben poco per cercare di arginare i tentativi di Sirianni e soci. Ultimo giro di orologio in cui il Renon sembra risvegliarsi anche se è Armin Hofer a chiamare alla parata di gambale Chris Mason sul suo potente diagonale giusto a ridosso della seconda sirena che manda le due squadre al secondo intervallo con gli ospiti ora in vantaggio per 2-1. Nel terzo periodo torna fuori con una certa insistenza il Renon ed è la solita terza linea a suonare la carica con una certa pressione verso la porta di Aubin che si difende molto. Sul capovolgimento di fronte è Bona ad avere un disco da posizione favorevole ben addomesticato da Mason che riesce a deviare con la stecca. Una grande dormita della difesa pusterese permette a Daccordo di tentare un tiro di polso che sfiora il montante, mentre la gara resta su ritmi altissimi e con le due formazioni che giocano senza risparmiarsi su ogni disco e negli angoli. I padroni di casa cominciano a rischiare qualcosa di più in fase offensiva, sempre ficcante l’azione della terza linea ma Siddal è l’attaccante che si fa più volte pericoloso per il Renon, che con le sue accelerazioni si guadagna una superiorità per un fallo di Campbell, ma proprio il numero 39 si fa pescare in fallo e le squadre tornano così in parità numerica in 4 contro 4 a sei minuti dalla fine. Appena i padroni di casa riguadagnano la parità numerica partono in contropiede su un errore di O’Marra, ma Johansson trova davanti a se un grande Aubin che controlla la conclusione dell’attaccante svedese da posizione centrale. La difesa del Val Pusteria riesce comunque a stringersi nel proprio terzo quando il Renon cerca le ripartenze dei suoi uomini più in palla che però trovando sempre un Aubin prontissimo a dettare i tempi di gioco alla propria squadra, dando ossigeno e tranquillità ai compagni. Poco prima degli ultimi 2 minuti di gioco Richer vede i suoi in difficoltà e chiama un time out per dare loro qualche istante di riposo per recuperare anche lucidità in vista di un finale caldissimo. Ad un minuto e sedici secondi Aubin pesca il jolly su un tiro dalla blu e dopo la sua respinta si crea un traffico enorme davanti alla gabbia pusterese con il portiere giallonero che ferma tutto gettandosi sul ghiaccio. Dopo questa azione Mason lascia la porta con il coach del Renon che schiera il sesto uomo di movimento, ma sull’azione susseguente Johansson viene punito con 2 minuti di penalità per un colpo di bastone a Borgatello in mischia, così il portiere canadese è costretto a tornare subito in porta. Ultimi quaranta secondi in cui succede di tutto, con Nelson e Campbell che no se le mandano a dire davanti allo slot pusterese, ma il Renon perde l’ingaggio decisivo in zona offensiva ed il Val Pusteria fa così sua gara 2 grazie ad un secondo tempo giocato molto bene ed una disciplina difensiva molto efficace che ha arginato la reazione dei padroni di casa nell’ultima frazione di gioco.

La serie è in perfetta parità. Dopo il successo del Renon in Gara 1, reazione dei pusteresi che hanno violato l’Arena Ritten, facendo nuovamente saltare il fattore campo per una serie finale che a questo punto si annuncia molto combattuta ed interessante.hockeyghiaccio.net

Marcatori: 10:13 (1-0) E.Johansson (L.Nelson/M.Siddall); 23:09 (1-1) A.Helfer (D.Ling/C.Borgatello); 29:05 (1-2) G.Scandella (R.Sirianni/D.Ling) in sup.num.

Tiri in porta: Renon 47 (20/9/18) – Val Pusteria 26 (12/11/3)

Penalità: Renon 3×2′ – Val Pusteria 2×2′

Powerplay: Renon 0/2 – Val Pusteria 1/3

Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta

Gara 3 – Giovedì 17 aprile – 57esima Giornata

Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Ritten Sport Renault Trucks

Leitner Solar Arena – Brunico – ore 20:30

Gara 4 – Sabato 19 aprile – 58esima Giornata

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria

Ritten Arena – Collalbo – ore 19:00

Gara 5 – Lunedì 21 aprile – 59esima Giornata

Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Ritten Sport Renault Trucks

Leitner Solar Arena – Brunico – ore 19:30