In questo 65° derby altoatesino e viste le ultime prestazioni il Renon è chiaramente la favorita anche se durante i derby tutto può succedere. Inoltre i Lupi del red orange Val Pusteria hanno accumulato più punti proprio durante le partite fuori casa. Mentre il coach Ron Ivany ha dovuto rinunciare a Mark Smith, Stefan Ramoser e Matteo Rasom, l’HCP dell’allenatore Stefan Mair ha potuto schierare la formazione al completo anche se Michael Sparber non è ancora del tutto in forma.
Davanti a 750 spettatori – tra cui un’insolita minoranza giallo-nera – il Renon non è riuscito a esprimere dall’inizio la sua forza tipica tra le mura casalinghe. Entrambe le squadre iniziano l’incontro studiandosi e soprattutto le linee d’attacco non si espongono troppo. All’11° però è Greg Watson a sbloccare il risultato. Ma i padroni di casa non impiegano molto a ristabilire la parità con Dan Tudin che in doppia superiorità numerica – Vodrazka e Trevisani in panca puniti – accorcia le distanze.
Il secondo periodo è dominato dai padroni di casa. Nuovamente con Jan Vodrazka in panca puniti, Scott Mifsud riesce a ingannare Tuomas Nissinen con un bel tiro in diagonale. Il Ritten Sport diventa così chiaramente più forte mentre il Val Pusteria perde di mano a mano la cognizione del gioco. Per Tuomas Nissinen e il reparto difensivo, che avevano fatto un buon lavoro, è andato aumentando il carico di lavoro. I padroni di casa rimangono per tutto il resto del periodo costantemente all’attacco e concludono il periodo centrale conducendo per 3:1.
Il terzo drittel inizia con una ritrovata grinta per il red orange Val Pusteria. Infatti giocano chiaramente meglio e spingono molto per arrivare alla conclusione ma li vince l’eclatante, e oramai nota, debolezza nell’arrivare alla marcatura. Il Renon continua a tener bene testa agli ospiti fino alla sirena e anche se Tuomas Nissinen lascia la porta per far spazio all’uomo di movimento in più, l’ incontro si conclude su 3:1.
Conclusione: in un incontro giocato a livello medio il Ritten Sport si è chiaramente imposto meritandosi così i tre punti. Il red orange Val Pusteria invece ha giocato in modo molto fisico risultando però teso e senza idee.
Marcature: WATSON G. (BRU IANNONE P. , BERNAKEVITCH B.) 10:02, TUDIN D. (RIT NEMECEK J. , ASTASHENKO K.) 15:39, MIFSUD S. (RIT NEMECEK J. , MATHER S.) 23:17, MATHER S. (RIT SCELFO E. , GRUBER I.) 32:50
Tiri: Ritten 31 (10, 11, 10) – HCP 19 (5, 4, 10)
Penalità: Ritten 8 (2, 4, 2) – HCP 14 (6, 4, 4)
Rusultati degli altri incontri: Asiago – Cortina 1:5, Alleghe – Pontebba 3:4 n. V., Fassa – Bozen 2:4
Il prossimo incontro avrà luogo martedì 16 dicembre alle ore 20.30 e sarà il recupero della giornata di giovedì sospesa a causa del maltempo. I Lupi del red orange Val Pusteria saranno ospitati all’Alvise de Toni da un’Alleghe che fin’ora ha mostrato prestazioni molto incostanti ma molto probabilmente sarà un diretto concorrente nella lotta per aggiudicarsi l’ultimo posto libero per i Play-off