Rittner Buam – HC Val Pusteria 6:2 (2:1, 1:0, 3:1)

Il Renon vince in casa e si porta in vantaggio nella serie

I Rittner Buam vincono Gara Cinque con quello che, una volta, si definiva, “un punteggio tennistico” e scattano avanti nella serie portandosi ad una sola vittoria dalla conquista dell’ottantaduesimo titolo di Campione d’Italia che, sarebbe il secondo,  per la formazione di Collalbo. Il Val Pusteria subisce alla Rittner Arena una severa lezione eppure, per quanto fatto vedere nei primi quindi minuti di gioco, nulla avrebbe lasciato prevedere che la formazione di Kim Collins avrebbe subito una così pesante sconfitta. I giallo neri, infatti,  avevano iniziato bene la gara.  Erano passati a condurre grazie ad una invenzione della coppia DeVergilio/Oberrauch ma poi, un po’ sorprendentemente, si sono fatti  prendere dal nervosismo e, negli ultimi minuti del primo drittel, hanno subito due goal in appena 11 secondi, ed hanno ridato fiato alle speranze di vittoria dei padroni di casa. Successivamente, in apertura del secondo drittel, la penalità di 10 minuti assegnata a Justin Maylan, seguita dalla nuova realizzazione di Cook ha di fatto, compromesso definitivamente e con largo anticipo, la gara di Helfer e compagni. I Buam, di fatto, sono, sinceramente, apparsi più freschi mentalmente e la ritrovata buona prestazione di Brendan Cook ha dato una grossa mano alla pattuglia di Collalbo nell’ottenimento della vittoria. I Pusteresi, di contro, oltre ad un evitabile nervosismo, hanno messo in mostra, stasera una preoccupante sterilità nelle situazioni di uomo in più (zero segnature di ben sette opportunità di power play) . Dopo un paio di conclusioni pericolose di Dan Tudin da una parte e DeVergilio dall’altra, si arriva al primo power play della gara (3:21) e, con Ploner in panca puniti, un paio di conclusioni di Johnson e Devergilio scaldano i guantoni di Engelade. Il goal del vantaggio per gli ospiti arriva al 8:02. Max Oberrauch recupera con un colpo di mano, quasi da pallavolista puro, un disco e lo serve a Kevin DeVergilio, il quale, in azione di controfuga, sale sul lato sinistro della zona d’attacco con il puck agganciato alla sua stecca, e quindi serve sul lato opposto della zona d’attacco il liberissimo Oberrauch che con una secca conclusione, segna sotto la traversa. Poco più tardi il Val Pusteria potrebbe raddoppiare (10:56) quando al termine di una azione offensiva, Giulio Scandella (un po’ in ombra stasera) serve Kevin DeVergilio il cui tiro chiama Engelade ad uno strepitoso intervento. Poi, sul finire del tempo, il Val Pusteria “spenge la luce” si becca tre penalità consecutive e, in appena undici secondi i Rittner Buam capovolgono il risultato. Il goal del pareggio arriva, infatti, allorquando i ragazzi dell’altopiano di Renon sono in doppia superiorità numerica. Il disco, (18:13) viene scodellato da Borgatello a Brendan Cook il quale, da buona posizione infila il puck alle spalle del portiere Weiman. Sulla ripresa del gioco, ancora in Power Play, Van Guilder, cattura il disco e lo serve subito a Cook che, lasciato un po’ solo dalla disattenta difesa ospite, tira da breve distanza, la conclusione è ribattuta da Weiman ma sul rebound, con la difesa colpevolmente ferma, arriva primo Dan Tudin che sigla i 2-1. Il cronometro segna il 18:24. Il Val Pusteria riparte ancora un po’ sotto shock per l’uno- due subito nel primo tempo ed anche la penalità di 10 minuti per cattiva condotta (21:09) comminata a Maylan, non aiuta di certo la formazione di Kim Collins. Di contro i padroni di casa sembrano più brillanti ed al 22:31 arriva la loro meritata terza segnatura. Il goal è realizzato da Brendan Cook (doppietta per lui) ma il merito va diviso a metà tra la bravura di Van Guilder e l’ingenuità della difesa Pusterese. Van Guilder infatti, disco incollato alla stecca, porta a spasso tutta la difesa del Val Pusteria, gira dietro alla gabbia e serve all’indietro, di rovescino, un disco che trova Cook solo soletto davanti alla gabbia; per l’attaccante capocannoniere del torneo, segnare il 3-1 è davvero un gioco da ragazzi. Al 26:52 occasionissima per Val Pusteria che nell’occasione non è proprio fortunato. L’azione nasce da Scandella ed è conclusa con un tiro a mezza altezza di Oberrauch che sfiora di un nonnulla il palo della porta. Engelade sulla conclusione dell’avanti pusterese ci era parso assolutamente impreparato. A 6:28 durante un power play per una carica fallosa di Max Ansoldi su Patrick Bona, grande opportunità per DeVergilio e poi una conclusione velenosa di Trevor Johnson non trova il bersaglio grosso. A 1:45 Simon Kostner e Fabian Ebner, in controfuga potrebbero chiudere i conti in modo definitivo con i Lupi Pusteresi, ma sprecano la favorevole occasione. Nei primi sette minuti di gioco del terzo tempo, il Val Pusteria prova ad attaccare  ma i padroni di casa controllano abbastanza agevolmente il risultato, giocando di rimessa, poi, proprio, all’inizio del settimo minuto i Buam calano il poker. L’azione di controfuga arriva per merito di Mark Spinell che porta un po’ a spasso la difesa pusterese e serve un puck all’indietro sul quale si avventa Simon Kostner, il quale, lasciato colpevolmente troppo libero, dalla breve distanza colpisce il puch dal basso verso l’alto insaccandolo alle spalle dell’incolpevole Weiman. Il Val Pusteria non è più sul ghiaccio ed in un successivo Power Play (sanzionato un fallo di Trevor Johnson) i giallo neri subiscono anche il quinto goal, con una conclusione dalla blue di Luca Ansoldi deviata in modo vincente, nello slot, da Van Guilder. I Rittner Buam dopo che il Val Pusteria ha vanificato una doppia superiorità numerica, siglano anche al 6-1 con Emanuel Scelfo che servito da Thomas Spinell si libera nello slot di Andergassen e pone il puck alle spalle di Weiman. Il Val Pusteria sospinto dalla sua indomita tifoseria, si scuote dal torpore ed ad una manciata di secondi dalla fine sigla il goal del 6-2 con Ryan Kavanagh che stasera coach Collins ha fatto giocare (un po’ a sorpresa) in attacco. Il giocatore canadese da breve distanza in una difesa abbastanza affollata, trova comunque un varco e fa passare il puck tra le gambe, spalancate, del portiere di casa. Gara Cinque finisce qui con la straripante vittoria dei Buam che si guadagnano il “match ball” nella sfida di giovedì prossimo sul ghiaccio del Lungo Rienza. hockeyghiaccio.net

Marcatori: 0-1 Max Oberrauch (Kevin DeVergilio, Christian Willeit) 8:02; 1-1 Brendan Cook (superiorità numerica 2) (Christian Borgatello, Mark Van Guilder) 18:13; 2-1 Dan Tudin (superiorità numerica) (Brendan Cook, Mark Van Guilder) 18:24; 3-1 Brendan Cook (Mark Van Guilder, Christian Borgatello) 22:41; 4-1 Julian Kostner (Markus Spinell, Christian Borgatello) 47:01; 5-1 Mark Van Guilder (superiorità numerica) (Luca Ansoldi, Christian Borgatello) 48:11; 6-1 Emanuel Scelfo (Thomas Spinell, Julian Kostner) 53:26; 6-2 Ryan Kavanagh (Kevin DeVergilio, Giulio Scandella) 58:56.

Arbitri: Daniel Gamper, Claudio Ferrini, Giudici di linea: Federico Giacomozzi, Piero Giacomozzi