Il duello tra Steelers e Lupi ha sempre portato a partite incerte. Così è stato anche questa volta. Lo Jesenice ha attaccato molto mentre gli ospiti hanno segnato sulle rare azioni costruite in attacco, mantenendo il livello e la tensione alta fino alla fine. Nel primo periodo la squadra di casa ha costruito un attacco dopo l'altro, avendo in ben due occasioni un giocatore in più sul ghiaccio, mentre gli ospiti raggiungono il vantaggio in power play. Max Oberrauch andava a segno da posizione ravvicinata. In vantaggio di un gol il Val Pusteria ha cercato di conservare il risultato nel secondo tempo, praticamente uguale al primo periodo di gioco. Jesenice ha attaccato di più, ma gli ospiti si sono fatti minacciosi in contropiede. Il pubblico presente ha assistito ad una lotta lunga dura ma senza segnature. I padroni di casa hanno costruito parecchio, come nell'azione conclusa da Sašo Rajsar che è valso il pareggio dei balcanici al 34’. Gli ultimi due minuti di gioco del secondo periodo erano estremamente interessanti. Nel primo contropiede a disposizione andava a segno Victor Schweitzer per i gialloneri. Solo 12 secondi prima di andare al secondo intervallo, Aleksandar Magovac è andato in rete in superiorità numerica per un appassionante 2:2 dopo i primi due drittel di gioco.
Si decideva tutto nell'ultimo terzo di gioco. Jesenice in questa parte della partita risultava più attivo, ma non come quanto nelle prime due frazioni di gioco. La partita resta molto fisica ma leale, la tensione cresce e tutti erano in attesa del primo errore decisivo da una parte e dall'altra della pista.
A quattro minuti e mezzo dalla fine della partita, la squadra di casa gestisce un contropiede, finalizzato da Eric Pance. Negli ultimi minuti Sebastjan Hadzic segna una rete a porta vuota e conferma così la vittoria della squadra slovena per 4:2. Il Val Pusteria ritorna in seconda posizione. Jesenice rimane in corsa per il vantaggio della pista nei quarti. erstebankliga.at