A Brunico va in scena uno dei derby più attesi delle ultime stagioni, con un Pusteria primo in classifica e sinora dominatore della stagione opposto ad un Bolzano plasmato ad opera e somiglianza di coach Adolf Insam che sa essere una delle squadre più spettacolari della Serie A. L’unico assente della supersfida è il biancorosso Rhett Gordon, mentre nei padroni di casa ci sono Helfer e Bona pur con qualche acciacco, mentre Mair è in panchina praticamente solo per onor di firma.
La prima frazione è decisamente equilibrata, con due squadre attrezzate e due difese tostissime da superare. Dopo aver sprecato una superiorità i padroni di casa sono sopravvissuti a praticamente quattro minuti consecutivi in doppia inferiorità, dando grande dimostrazione di compattezza difensiva e concedendo poco o nulla agli attaccanti bolzanini. Nella seconda metà di frazione i pusteresi spingono con sempre maggior insistenza e, dopo essersi visti annullare un gol di Kelly, riescono a trovare il vantaggio con il solito Rob Sirianni al 18.10, rete realizzata con la collaborazione dei soliti Desmet e Oberrauch. Proprio Desmet va vicino al raddoppio nel finale, ma la bella parata di Zaba permette ai suoi di andare al primo riposo sotto per 1 a 0.
Il secondo tempo si apre con un episodio molto importante: dopo 44 secondi la gamba sinistra di Tommi Nikkila fa crac e il portiere del Pusteria è costretto ad uscire “a braccia” dalla pista, lasciando spazio al suo backup Hannes Hopfgartner. Complice un power play per fallo di Kelly il Bolzano pareggia immediatamente i conti, con Fretter ed Egger che servono Danny Irmen bravo ad impattare sull’1 a 1 al 21.05. Il Pusteria nonostante la sciagura dell’infortunio al portiere non si è arreso, anzi ha continuato ad attaccare: dopo un bel tiro di Desmet è stato Willeit a trovare il nuovo vantaggio in superiorità, con una sassata in diagonale dalla destra al 26.37, dando così il 2 a 1 ai suoi. Il Bolzano non ci sta e, dopo aver rischiato la doppietta di Sirianni, trova di nuovo il punto del pareggio sempre con Irmen, rapace ad insaccare sul rebound concesso da Hopfgartner sul tiro di Borgatello al 33.24, quindi nei minuti seguenti botta e risposta tra Oberrauch e Souza che non riescono però a battere i portieri avversari. A muovere il punteggio ci pensa ancora un super Danny Irmen, spietato nel castigare la non perfetta parata di Hopfgartner e a portare in vantaggio il Bolzano per 3 a 2 al 38.54. Ed è su questo punteggio che si va al secondo riposo.
Nel terzo drittel le squadre non partono a mille, salvo poi salire di giri con il passare dei minuti. Una penalità a Ceresa lascia il power play ai lupi e, dopo un time-out chiamato da coach Mair, arriva il gol del 3 a 3, eccellente per fattura tecnica con i veloci passaggi di Sirianni e Persson a Kelly che non sbaglia e pareggia i conti al 48.57. La rete carica tantissimo i padroni di casa, compreso il giovane goalie Hopfgartner, e la reazione bolzanina viene anestetizzata senza troppi problemi; ed è ancora una fase di superiorità a decidere il match: con Souza in panca puniti è Joe Cullen al 52.24 a far esplodere la Leitner Solar Arena con il gol del 4 a 3, perfettamente assistito da Sirianni e Desmet. Con il match capovolto il Bolzano si ritrova a dover fare la partita, ma Irmen e compagni non riescono a sovrastare la difesa pusterese, che si stringe intorno alla sua porta e non concede più nulla. Al suono della sirena esplode la gioia di tutta la Val Pusteria, che batte il Bolzano per la seconda volta in stagione e allunga in classifica proprio sugli eterni rivali, sconfitti dopo un match estremamente tirato ed emozionante sino al termine.
Panificio Trenker Val Pusteria – Hc Interspar Bolzano 4:3 (1:0, 1:3, 2:0)
1:0 Rob Sirianni (18.10), 1:1 Danny Irmen (21.05), 2:1 Christian Willeit (26.37), 2:2 Danny Irmen (32.24), 2:3 Danny Irmen (38.57), 3:3 Matthew Kelly (48.57), 4:3 Joe Cullen (52.54)
tratto dal sito lihg.it