HC Pustertal Wölfe – HC Valpellice Bulldogs 3:2 n. V. (0:0, 2:0, 0:2, 1:0)

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Dopo la sofferta vittoria del Val Pusteria in trasferta, il Brunico si presenta davanti al caloroso pubblico di casa per allungare nella serie che vede i giallo neri in vantaggio nella serie per 2-0 contro un volenteroso Valpellice. I piemontesi, dal canto loro, sono alla ricerca di un risultato utile dopo aver dimostrato in queste due gare di semifinale che la differenza contro gli altoatesini è minima, come dimostra la sconfitta dopo Gara 2 arrivata solo ai rigori al termine di una lunghissima maratona. Quindi se i Bulldogs vogliono osare, questa sembra essere la partita giusta anche perché un’altra sconfitta darebbe una grossa ipoteca al Val Pusteria. I padroni di casa si presentano a questo incontro con due giocatori in più a disposizione nel roster come i giovani Glira e Crepaz. Identica formazione per la Valpe con lo stesso roster che ha ceduto solo ai rigori in Gara 2 e quindi con Stricker e De Frenza di rinforzo dal farm team del Torino.

L’inizio della gara è appannaggio degli ospiti che hanno nei primi minuti di gioco ben quattro minuti di superiorità. Prima si accomoda Loyns ma il primo powerplay piemontese non sortisce effetto, poi in rapida sequenza tocca a Persson, ma anche in questa circostanza l’uomo in più non giova ai Bulldogs. Fatto il suo dovere in difesa, la squadra altoatesina inizia a portarsi in attacco ma trova di fronte una compagine ben disposta che non lasci molti spazi a Desmet e compagni. Il primo tempo è assolutamente equilibrato con continui capovolgimenti di fronte dove tuttavia nessuna delle due difese capitola. L’occasione più ghiotta è sulle stecche dei fratelli Aquino che nel finale di tempo impegnano severamente Stromberg. Il Val Pusteria chiude in superiorità il tempo ma il risultato è fermo sullo 0-0.

Nella seconda frazione il Val Pusteria parte all’attacco per un residuo della penalità comminata a Martinelli nel tempo precedente ed anche quando finisce la superiorità i Lupi sembrano aver innescato un marcia in più ed iniziano a prendere le misure della porta di Regan. Si arriva, così, alla prima rete della serata: Loyns, da dietro porta, lancia Oberrauch che non sbaglia e segna il vantaggio giallo nero (24:08). Poco dopo Ryan Martinelli si accomoda in panca puniti e lascia ancora manovra ai padroni di casa che iniziano a portarsi con tanta determinazione dalle parti di Regan. Dopo metà gara l’attacco pusterese cerca l’allungo e sale in cattedra con varie parate di Regan che poi nulla può sulla rete di Joe Cullen dopo una discesa di Bona che ha messo il disco al centro per il raddoppio del suo collega di linea (38:00). Dopo questa rete, a lungo contestata da i padroni di casa, viene punito Mitch Ganzak per 10′. Inoltre i frangenti successivi vedono parecchio nervosismo in pista con gli arbitri che dispensano, senza tanti complimenti, penalità ad entrambe le squadre (Trevisani, Martinelli, Desmet, Helfer e Pichelr). La frazione si chiude decisamente a favore del Val Pusteria nel gioco e nel risultato.

Nella terza frazione la Valpe dimostra tutto il suo cuore e tutto il suo coraggio. Dopo l’inasprimento dei toni della gara, Bona finisce in panca puniti, e subito arriva la zampata di Luciano Aquino che fa secco Stromberg con l’uomo in più (42:24). Ma non è finito il recupero dei piemontesi. La coppia Luciano Aquino – Nikiforuk è più determinata che mai e pareggia addirittura in inferiorità numerica con il tocco vincente di Luciano Aquino più Top Scorer che mai (44:16). In poco meno di due minuti la squadra di Ellis e Francella rimette tutto in discussione. Come in Gara 2 si assiste ad un’altra gara di sostanziale equilibrio. Un Brunico che tenta di riprendere il comando del gioco ma con i torresi sempre pronti ad immolarsi dalle parti di Regan e sempre pronti a ripartire con veloci ripartenze. Si arriva così alle ultime battute della terza frazione con il forcing finale degli ospiti ma Oberrauch sbaglia una clamorosa occasione e si va quindi per la seconda volta consecutiva all’overtime su tre gare, segno che questa serie è più equilibrata che mai. All’overtime ancora Brunico che parte bene e nel seguito dell’ overtime non riesce a sfruttare una penalità inflitta a Stricker. Al ritorno in quattro contro quattro arriva la marcatura vincete di Kelly che evita i rigori, ma soprattutto permette al Val Pusteria di portarsi su un confortante 3-0 nella serie che rende la finalissima sempre più vicina. Ancora una volta la Valpe va vicino a riaprire la serie ma sul filo di lane è battuta da una capolista che per due volte nella serie è riuscita a spuntarla dopo il terzo tempo.