Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Hafro SG Cortina 7:3 (2:0, 3:2, 2:1)

Val Pusteria vince la Serie per 2-1 e si qualifica per la Final Four di Collalbo

L’unica serie dei quarti di finale di Coppa Italia ancora aperta è quella tra il Val Pusteria, capolista della Elite A Itas Cup, e la Sportivi Ghiaccio Cortina. Dopo la sorprendente vittoria cortinese a Brunico, ai rigori, in Gara 1, il Val Pusteria ha pareggiato i conti in Gara 2. Ora a Brunico si gioca la sfida decisiva. Nel Val Pusteria in porta sempre Philipp Kosta. Assente di rilievo – oltre agli infortunati storici Aubin, Tauber, McLeod, – Max Oberrauch che durante il terzo tempo di Gara 2 dei quarti ha riportato un problema ad una scapola e sarà fuori per almeno un mese. Ritorna Elliscasis in difesa mentre in attacco è assente Alex Obermair per problemi ad una spalla. Il Cortina schiera in porta Anthony Borelli che per la prima volta in questa serie dei quarti prende il posto di Renè Baur. La formazione ampezzana che scende sul ghiaccio è identica a Gara 2 con l’aggiunta dei giovani Talamini e Vallazza.

Il Val Pusteria si schiera subito, nonostante le assenze e l’importanza della gara, a quattro linee di difesa e d’attacco. Gli attaccanti sono 11 e per chiudere la quarta linea d’attacco viene a turno scelto un giocatore. Il Val Pusteria, galvanizzato dalla larga vittoria a Cortina, riprende lo stesso ritmo di gara che ha espresso durante la Elite A Itas Cup. Il Cortina si vede poco dalle parti di Kosta. Di rimando c’è tanto lavoro per Borelli e per la retroguardia degli ampezzani che è messa sotto pressione. Neanche una penalità a favore degli ospiti serve a spezzare il lungo assedio alla porta ampezzana. Il gol è nell’aria ed arriva dalla stecca di McCauley che riceve disco davanti porta al termine di un’azione corale del Val Pusteria (17′). Passa meno di un minuto ed il Val Pusteria raddoppia: più o meno su azione identica del gol precedente, ma con giocatori diversi, arriva il 2-0. La firma questa volta è di Darcy Campbell (18′). Il tempo si chiude con un Val Pusteria che sembra sicuro dei suoi mezzi mentre il Cortina non riesce a ripetere quanto fatto in Gara 1. Quando si torna a giocare bastano 27 secondi. Campbell sigla a porta vuota dopo un’azione da applausi del duo Soderstrom – Scandella che taglia tutta la difesa dei bellunesi compreso il portiere. Per il Cortina si fa dura ma ancora c’è tanto tempo per giocare e tentare il recupero. Passata indenne una inferiorità, la squadra di coach Beddoes riprende a giocare. Tocca al solito Gron riaprire la gara. Un gol di classe e velocità con il miglior repertorio del giocatore slovacco che supera con agilità gli avversari e poi spedisce il disco all’incrocio. Ma non basta l’assolo di Gron. Il Val Pusteria, infatti, è anche fortunato con Lukas Crepaz che infila Borrelli in maniera più che fortunosa (32′) e rimette in sicurezza il risultato. Come detto in precedenza l’unico powerplay ampezzano nel primo tempo non ha dato i suoi frutti. Il secondo, invece, serve agli avversari. Scandella sigla il 5-1 (35′) proprio in inferiorità con il classico contropiede di velocità in cui l’oriundo è uno dei migliori specialisti. Ci vuole il terzo powerplay della serata per il riscatto ampezzano negli special team: il giovane Michele Zanatta infila Kosta in situazione di superiorità numerica con un tiro dalla blu. Il secondo tempo si chiude sul 5-2 per i padroni di casa che sono sicuramente più reattivi che non nel primo tempo. La terza frazione inizia al meglio per gli ospiti che per la seconda volta nella gara ritentano di riaprire il match. La prima linea dei veneti non fa sconti e dopo appena 16′ secondi tocca all’americano Dingle suonare la riscossa per il Cortina e rendere più interessante la partita per i 1300 spettatori della Leitner Solar Arena. Il risultato non cambia più fino al 50′ quando O’Marra viene mandato in panca puniti con un 2’+2′. Ancora una volta in inferiorità il Val Pusteria non fa sconti. McCauley sceglie il varco giusto ed in contropiede sigla il 6-3 (51′). Coach Beddoes tenta la carta dell’uomo in più già da questo frangente per tentare il recupero visto ancora un residuo di powerplay. Ma la mossa è un azzardo: Campbell ci mette 19 secondi ad infilare il disco dentro la porta sguarnita. Sul 7-3 si chiude la gara. Brunico festeggia una qualificazione contro un Cortina che esce comunque a testa alta dal triplo confronto.

Marcatori: 17:24 (1-0) D.McCauley (C.Soderstrom/A.Hofer); 18:09 (2-0) D.Campbell (R.O’Marra/T.Erlacher); 20:27 (3-0) D.Campbell (C.Soderstrom/G.Scandella); 28:38 (3-1) S.Gron (R.Dingle/M.Zanatta); 32:30 (4-1) L. Crepaz (G.Scandella/C.Mair); 35:58 (5-1) G.Scandella in inf.num. (R.O’Marra/A.Hofer); 36:50 (5-2) M.Zanatta (L.Zanatta/C.Menardi) in sup.num.; 40:16 (5-3) R.Dingle (S.Gron/G.De Bettin); 51:31 (6-3) D.McCauley (P.Bona/A.Helfer); 51:49 (7-3) D.Campbell a porta vuota ed in inf.num.(G.Scandella/C.Borgatello)

Formazione Val Pusteria

Portieri: P.Kosta (M.Ausserhofer); Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, C.Mair, D.Glira, I.Althuber, D.Elliscasis; Attaccanti: C.Soderstrom, D. McCauley, G.Scandella, O’Marra, P.Bona, L.Crepaz, M.Purdeller, V.Schweitzer, T.Erlacher, B. Obermair, A.C. Tomasini; Allenatore: M.Busniuk

Formazione Cortina

Portieri: A.Borrelli (R.Baur); Difensori: L.Zandonella, J.Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, R.Vallazza; Attaccanti: G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, R.Dingle, A.Baldo, C.Menardi, F.Adami, A.Moser, R.De Zanna, R.Lacedelli, D.Bravin, A.Talamini; Allenatore: C.Beddoes

 

Tiri: Val Pusteria 39 (17/13/9) – Cortina 39 (12/19/8)

Penalità: Val Pusteria 10′ – Cortina 6′

Arbitri: Daniel Gamper e Gregory Loreggia; Giudici di Linea: Simone Mischiatti e Ulrich Pardatscher

 

 

 

 

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