Lupi Fiat Professional Val Pusteria- SG Cortina 5:2 (1:1, 2:1, 2:0)

Terzo atto dell’inedita sfida playoff di semifinale tra il Brunico, in vantaggio per 2-0, contro il Cortina. La squadra di casa cerca un ulteriore allungo contro un avversario che si deve ancora esprimere sui suoi livelli abituali. La squadra di casa si presenta al gran completo con i medesimi effettivi di Gara 2. Si registra solo un avvicendamento per i gialloneri. Non c’è Ivan Althuber in difesa mentre in attacco c’è a roster Alex Obermair. Il Cortina si schiera con la stessa formazione di Gara 2. L’unica assenza riguarda Luca Zandonella ma questa non è una novità. In porta c’è Anthony Borelli che era stato sostituito da Renè Baur dopo il secondo tempo di Gara 2. Dopo un emozionante ricordo per il leggendario portiere della Nazionale Franco Viale, inizia alla Leitner Solar Arena una gara 3 che concede subito la prima sorpresa della serata. Dopo due minuti dall’ingaggio gli ospiti passano subito in vantaggio con il redivivo Gron che regala speranze ai suoi di riaprire in qualche modo la serie. Per la prima volta nella serie la formazione bellunese passa in vantaggio e soprattutto trova la rete di un protagonista dello scacchiere biancoazzurro che con un diagonale secco, in superiorità numerica, supera Aubin. Reazione immediata del Brunico ma la difesa del Cortina è tornata ad essere di spessore e chiude bene ogni spazio. Partita dai ritmi molto decisi e con il Cortina che gioca piuttosto coperto contro un Val Pusteria che applica comunque molto bene le direttive tattiche del suo allenatore, concedendo poco o nulla all’avversario. Il Cortina avrebbe anche una seconda superiorità per cercare il raddoppio ma i pusteresi superano indenni la situazione, cercando subito di ributtarsi in avanti alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva su un tiro teso e radente di Borgatello che riporta così tutto in equilibrio. I ritmi playoff rimangono fino al suono della prima sirena che manda le due squadre a riposo sul risultato di parità con un Cortina sicuramente positivo e lontano parente di quello che ha tentato di contrapporsi al Val Pusteria nelle prime due recite di questa serie di semifinale. Inizio di secondo tempo che ricalca in tutto e per tutto il primo. Stan Gron è tornato a dettare legge e serve un disco d’oro per Giorgio De Bettin che non sbaglia davanti ad Aubin. Il Cortina ora fa sul serio. La partita sale ulteriormente di tono con veloci azioni da una parte e dall’altra. Borelli fa il suo dovere sulla veemente reazione dei Lupi che tentano di arrivare al pareggio ma non arriva. La pressione verso la porta di Borelli si spezza con una penalità inflitta a Darcy Campbell. Nei due minuti di superiorità non succede molto. Lo stesso accade a parti invertite: quando sono i padroni di casa a giostrare con l’uomo in più, il Cortina si difende bene con il suo special team. Si passa da una penalità all’altra ma anche il secondo powerplay ampezzano non produce molto. Quando si torna a giocare in parità numerica il Val Pusteria ne approfitta subito e trova il pareggio con il rebound vincente di Patrick Bona dopo un tiro di Borgatello. Scorrono 27 secondi e Ling realizza il vantaggio dei Lupi che passano a condurre per la prima volta in serata. Un uno-due pesantissimo per gli ampezzani che si complicano ulteriormente la vita con la penalità di De Bettin. Si va alla chiusura del tempo con il Brunico che rovescia la situazione e chiude sul 3-2 il secondo drittel. Inizio di terza frazione con il Val Pusteria che accelera i tempi per costruire l’allungo. La pressione verso il terzo difensivo cortinese è costante con la formazione ampezzana in apnea per la forza d’urto giallonera. Il Cortina si difende come può e cerca di prendere tempo. La penalità di Francesco Adami è molto pesante per i bellunesi. Sul conseguente powerplay i gialloneri trovano la quarte rete della serata. Il tiro di prepotenza che risolve la situazione è di David Ling che buca letteralmente la porta avversaria. Sotto di due reti il Cortina cerca la reazione ma il gioco dei gialloneri continua proiettato verso la vittoria. A poco meno di sei minuti dalla fine del terzo tempo arriva la stoccata di Lukas Crepaz che ruba il tempo alla difesa avversaria e poi va a depositare il disco in rete per una marcatura che mette fine alle speranze di un Cortina che nel terzo drittel è apparso molto stanco per lo sforzo prodotto nei primi due tempi della gara. Nel finale di tempo Rob Sirianni non realizza un rigore dopo che lo stesso era stato fermato di fronte alla porta ampezzana. Finisce 5-2 per il Val Pusteria che si porta sul 3-0 nella serie. Con un’altra vittoria il Val Pusteria si qualifica per la finale scudetto. Il Cortina ha giocato la migliore partita della serie ma non è bastato per fermare la corazzata pusterese.hockeyghiaccio.net