Lupi Fiat Professional HC Val Pusteria – Supermercati Migross HC Asiago 3:1 (0:0, 1:0, 2:1)

FINALEEEE!!! OOOHHHHH!! FINALLEEEE!!! OHHHHHH!!!

La prima delle due semifinali in programma alla Arena Ritten è preceduta dalla cerimonia d’apertura di questa grande due giorni di hockey ghiaccio. Il Sindaco di Renon, Paul Lintner, il Presidente del Ritten Sport, Thomas Rottensteiner, ed il Presidente della L.I.H.G., Tommaso Teofoli, salutano il già numeroso pubblico accorso per vedere Val Pusteria e Asiago, rispettivamente terza forza e capolista della Elite A Itas Cup. Tante le novità per le due formazioni, specialmente in casa asiaghese. Il Val Pusteria schiera l’identica formazione che è stata sconfitta meno di 48 ore fa, sempre sul medesimo ghiaccio, da parte del Ritten. Rispetto a quell’ incontro mancano Thomas Erlacher (influenzato) ed il giovane Jonas Tomasini. Sempre assenti gli infortunati da lungo tempo: Max Oberrauch, Kiel McLeod e Lukas Tauber. L’Asiago, come annunciato, rinuncia a Kevin De Virgilio e Federico Benetti, infortunati eccellenti della Continental Cup della settimana scorsa. Rispetto all’ultima gara contro il Milano, John Parco ritrova Sean Bentivoglio, messo in prima linea, al fianco di Ulmer e DiDomenico, e capitan Dave Borrelli che funge da centro per i fratelli Paul e Marc Zanette. Per Marc Zanette si tratta dell’esordio stagionale dopo la comunicazione del suo acquisto avvenuta in settimana. In attacco John Parco dispone anche degli Under 20 Josè Strazzabosco e Fabrizio Pace.

Buon inizio della partita su ambo i fronti con due formazioni che giocano a viso aperto con un ritmo abbastanza sostenuto. Sullivan, difensore dell’Asiago, ci prova con due conclusioni dalla distanza che non sortiscono effetto al termine di un buon movimento del disco all’interno della retroguardia pusterese. Verso il 10′ la partita decolla. Prima McCauley trova il corridoio giusto ma non riesce a superare l’attento Marozzi, nell’uno contro uno, con l’azione che poi sfuma. Sul capovolgimento di fronte mischia davanti alla porta di Aubin e disco che arriva al nuovo arrivato Marc Zanette che spalle alla porta si gira ma il puck è fuori. Per questa azione si deve ricorrere al replay-video che evidenzia come il disco, nella precedente mischia, si fosse fermato sulla linea di porta. Intorno al 13′ discesa imprendibile di Ulmer che lancia l’accorrente Bentivoglio. Aubin sventa alla grandissima, tuffandosi sul ghiaccio, il possibile vantaggio dei giallorossi. Con il passare del tempo il ritmo cala leggermente ed arriva anche la prima penalità dell’incontro per 6 uomini sul ghiaccio del Brunico. Il powerplay dell’Asiago produce ben tre occasioni nitide con Borrelli, Signoretti e Bentivoglio. Un po’ l’imprecisione ed un grande Aubin, specialmente su Bentivoglio lanciato a rete, salvano il Val Pusteria. Quando si torna a ranghi completi il Val Pusteria reagisce e trova il palo con Hofer, oltre ad un paio di buone occasioni. Si va al primo intervallo sul risultato di 0-0. Il secondo tempo si apre con un altro powerplay asiaghese. Il disco gira molto bene, forse un po’ troppo, con tante triangolazioni strette, ma tiri pericolosi pochi. Il Val Pusteria, complice la prima superiorità dell’incontro a favore dei Lupi, si va vedere dalle parti di Marozzi ma l’estremo dell’Asiago è pronto. A causa di altre due penalità ravvicinate, la gara vive una fase un po’ confusionaria in cui si segnala un tentativo di aggirare la porta di Ryan O’Marra ma il disco non entra. Quando si torna a ranghi completi, l’Asiago inizia di nuovo il suo avvicinamento alla porta di J.S. Aubin con più costanza. Intanto scocca anche il 30′: a metà gara ancora porte inviolate. Al 33′ quarto powerplay asiaghese: la formazione di coach John Parco deve fermare una discesa di Soderstrom che ruba disco sulla blu. Appena si torna a giocare a ranghi completi, Campbell pesca a centro pista un libero Dennis McCauley che si fa perdonare l’errore del primo tempo. Il numero 91 del Brunico s’invola verso Vincenzo Marozzi e lo supera con un tocco morbido raso ghiaccio che passa in mezzo ai gambali dell’estremo giallorosso, quasi disteso sul ghiaccio a protezione della gabbia (33:39). La reazione asiaghese è poca roba visto che la difesa avversaria regge abbastanza bene. Il finale di tempo è tutta di marca pusterese che gioca in superiorità. Una deviazione di McCauley sibila sul palo mentre Armin Helfer carica male uno slap in diagonale. Val Pusteria in vantaggio per 1-0 alla fine dei primi due drittel. Passano appena 27 secondi del terzo drittel e McCauley sigla il 2-0, in superiorità, per la sua personale doppietta. Tiro di Giulio Scandella dalla diagonale, respinta di Marozzi, McCauley appostato raccoglie il disco davanti allo slot e deposita in rete. L’Asiago, colpito nel vivo, reagisce e con una veloce azione dimezza lo svantaggio. Disco che arriva dietro porta a Dave Borrelli che pesca con un bel passaggio l’accorrente Sullivan: tiro al volo e rete dell’Asiago (44:07). Lo stesso Sullivan, poco dopo, esce per 2′. Lupi all’attacco ma i veneti si difendono con ardore. Quando si torna in parità numerica la gara vive una fase d’equilibrio in cui nessuna delle due squadre riesce ad imporre il suo gioco. La gara si ravviva al 52′ per la quarta superiorità a favore degli altoatesini: il disco gira ma il risultato non cambia. Si entra così negli ultimi cinque minuti di gioco del terzo tempo. L’Asiago accelera ed i contatti alla balaustra aumentano, la tensione sala per la ovvia posta in palio. Un’altra penalità costringe alla difesa l’Asiago ma il risultato non cambia. Si entra, così, negli ultimi 2 minuti di gioco del tempo. Vincenzo Marozzi esce in largo anticipo al 58:28 per l’uomo di movimento in più. Dopo un tiro a vuoto del Brunico viene chiamato time-out. L’Asiago, sempre senza Marozzi, si guadagna anche una penalità per un fallo di Giulio Scandella. L’Asiago si piazza in pianta stabile nel terzo difensivo pusterese e costringe ad un paio di parate Aubin. Il disco si ferma anche davanti alla porta pusterese ma non c’è nessun attaccante dei giallorossi. Ryan O’Marra spezza il lungo assedio, fa rimbalzare il disco in balaustra e fugge via depositando il disco nella porta sguarnita. Finisce 3-1 per il Val Pusteria che è la prima finalista di questa Final Four di Coppa Italia. Grazie alle parate di Aubin, specialmente nel primo tempo, al penalty killing, ed ai gol di McCauley, il Brunico stacca il biglietto per la finale, in attesa di conoscere se sarà con il Ritten oppure con il Valpellice. Val Pusteria che riesce a piegare l’Asiago dopo ben 7 partite, contando anche i playoff dello scorso anno e gli incontri della Elite A Itas Cup di questa sera. L’Asiago, dopo il successo in Supercoppa e la qualificazione alla Superfinal di Continetal Cup, fallisce uno dei suoi obbiettivi stagionali.

Marcatori: 33:39 (1-0) D.McCauley (D.Campbell); 40:27 (2-0) D.McCauley (D.Elliscasis/G.Scandella) in sup.num., 44:07 (2-1) D. Sullivan (P.Zanette/D.Borrelli); 59:57 (3-1) R.O’Marra a porta vuota;

Formazione Val Pusteria

Portieri: J.S. Aubin 60:00 – (P.Kosta); Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, D.Elliscasis, D.Glira, I.Althuber; Attaccanti: C.Soderstrom, G.Scandella, O’Marra, P.Bona, D.McCauley, L.Crepaz, M.Purdeller, V.Schweitzer, B. Obermair, A.Obermair; Allenatore: M.Busniuk

Formazione Asiago

Portieri: V. Marozzi 58:21 – (A.Tura); Difensori: D.Sullivan, L.Mattivi, S.Marchetti, A.Signoretti, L.Casetti, A. Strazzabosco, M.Strazzabosco; Attaccanti: C.DiDomenico, S.Bentivoglio, M. Zanette, D.Borrelli, P.Zanette, L.Umer, N.Tessari, M.Tessari L.Rigoni, M.Presti, M.Stevan, J.Magnabosco, F.Pace; Allenatore: J.Parco

Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta

Tiri in porta: Val Pusteria 38 (12,11, 15) – Asiago 32 (11, 9, 12)

Penalità: Val Pusteria 6’x 2 – Asiago 6’x 2

 

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