Grande vittoria dei Lupi ad Asiago

Il big-match di giornata è in scena all’Odegar di Asiago. Gli stellati di casa cercano di recuperare terreno ospitando la seconda in classifica. Le due formazioni si sono incontrate, dopo il pirotecnico 6-5 asiaghese del 3 dicembre all’overtime, anche nella semifinale di Coppa Italia in cui hanno prevalso i Lupi sul ghiaccio di casa anche se poi il trofeo è finito al Valpellice. La squadra di casa deve rinunciare a Lutz e Miglioranzi, oltre allo squalificato Dan Sullivan. Fuori per turnover Luciani. Nel Val Pusteria esordio del nuovo allenatore Kim Collins che prende il posto di Mario Richer. Nel roster pusterese il portiere di riserva è il giovanissimo Michael Pichler. Il primo tempo è subito pimpante per le due formazioni con i due portieri, Carrozzi e Riksman, che non lasciano passare niente e murano le rispettive porte. Ma è uno 0-0 molto divertente per due squadre che giocano a viso aperto. Nella seconda frazione si preme subito sull’acceleratore. Presti impegna Riksman mentre il Val Pusteria non sbaglia con Tauber che tocca una bordata dalla blu di Hofer e porta in vantaggio i Lupi (23’). Il match rimane molto accesso. L’Asiago manca il pareggio con la doppia conclusione di Benetti e Stevan. Carrozzi non è da meno su Bouchard. Ma in questa battaglia i gialloneri hanno qualcosa in più. Il 2-0 è di Erlacher (34’). Immediata reazione dei berici che dimezzano lo svantaggio con Mike Sullivan (35’). La gara è di grande levatura e si va al secondo intervallo con gli altoatesini in vantaggio per 2-1. L’inizio del terzo tempo è nel segno del Brunico. Si fanno valere i Nazionali DeVergilio (ex di turno) ed Helfer che in brevissimo tempo permettono un allungo decisivo ai gialloneri (41’ e 42’). Sul 4-1 la partita non è decisa per niente visto che l’Asiago non è nuovo a recuperi repentini. Lo sforzo della squadra di coach Lefebvre c’è ma arriva il gol di Stevan (51’) che dimezza lo svantaggio. Poi Riksman ed i suoi blindano la porta giallonera ed il Val Pusteria vince per 4-2. Inizia molto bene il periodo natalizio e la nuova avventura del coach Kim Collins. I punti valgono tanto per il Brunico perché il testa coda del Renon è fatale: la capolista perde a Selva. Brunico a sei punti dai Buam e corsa riaperta per il primo posto. hockeyghiaccio.net